Il 7 luglio 1979 si tiene a Siena l’ultima edizione del “Meeting dell’amicizia”. La manifestazione nasce a Roma il 12 settembre 1960, subito dopo la conclusione dei Giochi Olimpici (l’ultima gara, la maratona, si era corsa il 10 settembre) e si svolge allo Stadio delle Terme, organizzato dal Club Atletico Centrale. I dirigenti capitolini approfittarono della presenza di alcuni fra i più grossi nomi dell’atletica europea d’oltrecortina, per costruire su di loro una grande riunione, quasi a voler continuare nel tempo la straordinaria atmosfera di entusiasmo creata dall’evento olimpico. Nel 1961 l’esperimento si doveva ripetere a Roma, ma l’UISP nazionale incontra vari problemi e la manifestazione, in cerca di un’altra sede, grazie ad una importante operazione diplomatica condotta dai delegati dell’UISP Atletica Siena, il 22 ottobre si tiene nella nostra città. Il successo di interesse, di pubblico e di partecipazione di grandi personaggi sportivi sarà sempre un crescendo: fin dalle prime edizioni arrivano a Siena atleti quali Livio Berruti, olimpionico sui 200 metri proprio a Roma, oppure l’altista rumena Iolanda Balas. Il Meeting diventa, inoltre, un importante punto di contatto tra il mondo occidentale e quello dell’Europa orientale filo-sovietica, dato che gli atleti della Germania Democratica (DDR), non ancora riconosciuta a livello politico internazionale, vengono per la prima volta a gareggiare sul suolo italiano proprio a Siena, creando enormi problemi agli organizzatori che non poterono nemmeno esporre, su veto della Prefettura, la loro bandiera. Sempre ripreso dalle telecamere della Rai, il Meeting dell’amicizia trova il suo fiore all’occhiello negli ostacoli e nella velocità, tanto che vennero, addirittura, realizzati due record mondiali: il 22 luglio del 1973 l’afroamericano Rod Milburn eguaglia con 13”1 il record mondiale dei 110 metri ostacoli da lui siglato pochi giorni prima a Zurigo; mentre nel 1975 l’altro statunitense Steve Williams, di fronte a quasi 10.000 persone, vince i 100 metri in 9”9, eguagliando il record mondiale. Tra i campioni scesi in pista a Siena ci sono stati Pietro Mennea, il cubano Figuerola, miglior velocista al mondo tra le Olimpiadi di Tokyo e Città del Messico; il primatista mondiale del salto in alto Dwight Stones; Alberto Juantorena, “El Caballo”, vincitore di 400 e 800 metri a Montreal 1976. E questo solo per fare una breve carrellata di alcune leggende dell’atletica. Ma negli anni, il moltiplicarsi di eventi simili ed i problemi politici e burocratici (ad esempio il Ministero della Difesa aveva imposto agli atleti dei gruppi sportivi militari di non prendere parte ad incontri in cui fossero presenti atleti dell’Est) resero sempre più difficoltosa la realizzazione del Meeting. Dalla prima all’ultima edizione il Meeting dell’Amicizia viene organizzato dall’UISP Atletica Senese, grazie all’impegno di grandi e indimenticati senesi e sportivi a partire da Renzo Corsi, Carlo Ciccarelli, Foffo Dionisi, Marcello Bindi e Mario Casini.
di Maura Martellucci e Roberto Cresti
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