Il prossimo impegno di Banca Cras Cus Siena Rugby – Dopo la vittoria contro Gubbio il Cus Siena scenderà in campo domenica prossima sul terreno di Foligno. La squadra senese ha disputato un match discreto, nei limiti consentiti da un terreno di gioco praticamente impossibile, e sta cercando di preparare al meglio la prossima partita in terra umbra. Foligno Rugby occupa l’ultima posizione della classifica. Ha ottenuto la sua unica vittoria ad Ascoli, sconfiggendo i locali 31 – 8; in verità sul campo aveva sconfitto i marchigiani anche all’andata, imponendosi per 28 – 0: verdetto ribaltato dal giudice sportivo in quanto gli umbri avevano schierato un giocatore squalificato. Per questo motivo ha pure inflitto agli umbri quattro punti di penalizzazione. Nonostante i risultati il Foligno è una squadra fisicamente ben messa, che combatte con tenacia ogni match. Negli ultimi tre match il Cus Siena si è sempre imposto ma con punteggi risicati: 11-3 e 19-16 l’anno scorso; 19-0 nella partita di andata.
Il Trofeo “dea Forcòea” – Beppo Camillo, responsabile tecnico del settore giovanile, ha messo in palio per colui che verrà scelto come il miglior giocatore delle giovanili – dall’under 14 all’under 20 – il Trofeo “dea forcòea”, l’appoggio del remo alla gondola in dialetto veneziano. L’opera, realizzata da un artigiano veneto, sarà assegnata a fine stagione.
Cortile del Podestà – Vernissage, sabato 25 febbraio alle ore 17.30 di “Rugby cuore e fango”, mostra fotografica curata dai Rugbisti Senesi onlus. Nelle foto di Gianni Bonelli, Antonio Cinotti,
Antonio Gigli, Roberto Donati ed Enrico Mozzini i tanti momenti del rugby dal gioco aereo delle touche alla lotta di trincea dei raggruppamenti dalle galoppate delle ali lanciate in velocità ai ruvidi placcaggi delle terze linee. Un’ulteriore occasione di promozione per una disciplina che sta conquistando a Siena e Provincia sempre più appassionati.
Gabriele Maccianti
Il resto dell’attività ovale
Serie C2 Toscana
Rugby Mugello – Siena RC 2000 38-0
Imprecisioni e stanchezza hanno avuto la meglio
Su un campo in buone condizioni nonostante gli ultimi eventi atmosferici, il Siena Rugby Club 2000 realizza una prestazione non eccezionale che è risultata acuita dalla quasi totale assenza di allenamenti sostenuti nell’ultimo mese e dalla presenza di molti acciaccati tra i titolari. A ciò si è aggiunto il debutto assoluto di un nuovo atleta, Alessio Macaluso, e di un altro giocatore che mancava dai campi da gioco da un anno, eventi positivi e molto importanti per il futuro ma che forse hanno aumentato le difficoltà difensive.
La partita è iniziata subito in salita perché Mugello è riuscito a segnare due mete nei primi 15’, la prima per un buco in difesa e la seconda grazie ad uno schema di gioco tanto bello quanto efficace. Da quel momento in poi Siena RC 2000 ha rialzato la testa opponendosi con più convinzione agli attacchi degli avversari e mantenendo la gara in equilibrio fino alla fine del primo tempo. Appena rientrati in campo, però, un errore su un passaggio ha permesso al Mugello di compiere l’intercetto e involarsi verso la terza meta. Da questo accadimento purtroppo per Siena la gara non aveva più storia tanto che l’allenatore ne ha approfittato per far ruotare i ragazzi e provare un po’ di schemi. Nel complesso però la gara non è stata del tutto negativa: è stato possibile vedere del buon gioco e, se analizziamo le segnature degli avversari, possiamo addebitarle solo a imprecisioni o a stanchezza. Nessuna ammonizione comminata alle due squadre e nessun episodio spiacevole, a conferma di un arbitraggio eccellente. Terzo tempo offerto dal Rugby Mugello che, con encomiabile ospitalità, ha offerto agli giocatori, dirigenti, arbitro e sostenitori pasta, wurstel, purè e dolce finale.
Formazione: Pozzi; Mariotti, Conti, De Falco, Montomoli; Solfanelli, Donati; Musmarra, Canino, Signorini; Mariani, Stabile; Krjack, Bendinelli, Marcoccia.
Panchina: Macaluso, Naraci, Del Vecchio, Secchi.
Alessandro Fabrizi
Under 20
CUS Siena – Livorno 1931 11-28
Occasione persa ma con giustificazione
Il Siena si è ritrovato a scendere in campo 20 giorni dopo l’ultima partita disputata senza aver sostenuto neanche un allenamento a causa del brutto tempo che si è abbattuto in tutta Italia e che non ha risparmiato né Siena né il Sabbione. Nonostante la condizione atletica non eccellente i ragazzi di Beppo Camillo hanno disputato una partita generosa e hanno tenuto testa ai primi in classifica del Livorno fino a 15’ dalla fine quando, purtroppo, sono crollati fisicamente. L’ultimo quarto d’ora si è rivelato infatti fatale per Siena che ha subito 3 mete consecutive senza quasi opporre resistenza. Eppure la partita poteva andare diversamente se i giocatori bianconeri avessero sfruttato le occasioni che comunque sono riusciti a costruire nel corso del match. Il Livorno dal canto suo si è presentato all’incontro con una sequenza di allenamenti regolari nelle gambe, grazie alla disponibilità di un campo sintetico che non ha risentito delle condizioni atmosferiche, e senza aver saltato nessuna partita di campionato. Viste queste premesse, il punteggio poteva essere ancora più pesante. Per cui il coach Camillo si dice fiducioso per la prossima partita in trasferta con Cecina: «è la nostra diretta concorrente per il secondo posto e la partita sarà determinate per cui sono sicuro che i ragazzi faranno di tutto per recuperare la forma e disputeranno un ottimo incontro».
Formazione: Rocchigiani; Lusini, Frati, Interi, Niga; Moscatello, Fusi (cap.); Palagi, Trefoloni, Bianciardi; Porciatti, Capresi; Sanniti, Mozzini, Guideri. Panchina: Trippanera, Sacconi, Franchi, D’Agostino.
Alessandro Fabrizi
Under 16
CUS Siena Rugby – Rugby Gubbio 10-15
Una partita giocata con impegno ma con una formazione rimaneggiata
Il CUS Siena Rugby si è presentato a questa partita in condizioni precarie e con una squadra per un terzo praticamente nuova in considerazione del fatto che due ragazzi giocavano per la prima volta e altri due avevano giocato una sola partita. Le molte assenze, inoltre, hanno costretto alcuni giocatori a ricoprire un ruolo non usuale e questo sicuramente ha condizionato molto la partita. Il Gubbio dal canto suo si è presentato con una squadra pesante e molto aggressiva. Le condizioni del campo, poi, hanno aggravato la situazione e non hanno permesso al CUS Siena di esprimere il suo gioco abituale. Resta comunque da sottolineare che le 3 mete del Gubbio sono probabilmente nate da piccole imprecisioni e inesperienze tipiche di una squadra formata da persone più inesperte e fuori ruolo. La partita è stata comunque abbastanza equilibrata fino alla fine, tanto che Siena, dopo aver segnato la seconda meta, con un’ultima azione avrebbe anche potuto pareggiare, o addirittura vincere, se non fosse stato per un errore negli ultimi metri, forse provocato anche dalla quantità di fango presente in campo. «Il risultato finale è giusto» ha dichiarato a fine gara coach Bielsa «il Gubbio ha avuto più voglia di vincere, ma torneremo nella prossima partita più forti e convinti di prima».
Formazione: Manenti; Snickars, Zagordo, Andreoni, Alberti; Amodeo, Botta; Del Vecchio, Parri (cap.), Ciacci (Centini); Cencini, Macnaughton; Valenti, Rosi, Addis.
Alessandro Fabrizi