Che il match avesse preso una “piegaccia”, come si suol dire, è divenuto evidente al 31’ del primo tempo, quando l’arbitro Muscio ha cacciato per dieci minuti la terza linea fiorentina Imprescia, più volte colpevole di essersi staccato dalla mischia ancora formata. In superiorità numerica i bianconeri rischiano di incassare una meta (38’, in avanti clamoroso del pur bravo Guerrini) e subiscono un calcio di punizione che prta il punteggio sul 10-3 in favore dei padroni di casa.
Eppure tutto era iniziato abbastanza bene per Banca Cras, scesa in campo con la convinzione dei propri mezzi e l’ambizione di espugnare, per la prima volta, il temibile Padovani. Le due squadre iniziano di buon ritmo: Siena cerca di imporsi fisicamente, Firenze tenta di giocare alla mano tutti i palloni a sua disposizione. Al 4’ un pericolo attacco di Maestrini viene bloccato dalla difesa fiorentina; al 9’ un pericolo contrattacco fiorentino di Luzzi viene arginato a fatica dai senesi, che poi devono difendere strenuamente sulle cariche del pack fiorentino. Emerge qua e là qualche smagliatura in difesa; qualche mancanza di sincrono tra le giocate di Muotri, debuttante in cabina di regia, e il resto della squadra, e anche qualche difficoltà imprevista in mischia (bravi i due piloni fiorentini). Ciò nonostante sono i senesi ad aprire lo score al 14’ con facile calcio di punizione di Gaggelli, originato da un fallo in mischia chiusa.
La reazione dei combattivi padroni di casa non si fa attendere: al 17’ Caneschi getta al vento una meta già fatta, evitando di aprire il gioco (due compagni liberi) e andando a impattare l’unico difensore; ma al 19’ la crescente superiorità viene finalmente celebrata da una meta di Guerrini, che schiaccia in mezzo ai pali al termine di un’elegante giocata su calcio di punizione. Sul 3-7 Banca Cras reagisce a sua volta con determinazione: per sei lunghi minuti l’ovale rimane costantemente entro i 22 avversari, costretti a una difesa affannosa (e fallosa) sulle cariche degli avanti senesi. La lunghissima fase si chiude però con un nulla di fatto e, nessuno ovviamente lo può sapere, con questo lungo attacco Siena si congeda, per una buona mezz’ora, dalla partita. Tornerà a farsi sentire nell’ultimo scampolo di partita, troppo tardi per incidere sul punteggio.
Ma andiamo con ordine. Il primo tempo si chiude sul 10-3 per i padroni casa che chiudono senza danni, come abbiamo già raccontato nella premessa, i dieci minuti di inferiorità numerica successivi al cartellino giallo subito da Imprescia.
Nell’intervallo i due allenatori senesi cercano di scuotere la squadra, ma senza successo. Alla ripresa, dopo qualche minuto confortante, i bianconeri perdono ulteriormente lucidità. Imprecisi in touche, in ritardo nei punti di incontro, sofferente in mischia, non riescono quasi mai a giocare nella metà campo avversaria. Per contro Firenze, che gioca con grande determinazione, sfiora la meta al 14’ (Siena si salva con un disperato in avanti volontario di Gaggelli), la realizza al 17’ (percussione del pack finalizzata da Randelli) e ci va vicino ancora al 25’ (Novelli fermato a non più di un paio di metri dalla linea). Solo nel finale, prima con una bella fuga di Muotri (29’) e poi con una serie di furiosi ma vani attacchi del pack (vanificati da due sciagurati in avanti), Siena fa sentire la sua presenza sul campo. Troppo poco per vincere. Il Padovani, anche questa volta, ha avuto ragione dei senesi.
Gabriele Maccianti
FIRENZE 1931 – CUS SIENA RUGBY 15 – 3 (4-0)
FIRENZE 1931: Novelli, Stinghi, Peri, Ambrosio, Caneschi; Favilli, Orazi; Guerrini, Luzzi, Imprescia; Guariento, Sabbadini; Goretti, Iandelli, Manigrasso. All. Cerchi
CUS SIENA: Bertolozzi; Maestrini, Porciatti, Bernardoni, Gaggelli; Muotri, Gembal; Montarsi, Bocci, Faleri; Marzi, Rocchigiani; Dupré, Baleani, Giambi. All. Barone-Mazzuoli.
ARBITRO: Muscio (Prato)
MARCATORI: 11’ cp. Gaggelli (S), 19’ m. Guerrini (F) tr. Stinghi; 35’ cp. Stinghi (F). St. 15’ m. Iandelli (F).
NOTE: Cartellini gialli: pt. 31’ Imprescia (F); st. 14’ Gaggelli (S), 19’ Goretti (F), 39’ Imprescia (F). A disposizione per Cus Siena: Pezzuoli, Frati, Bendinelli, Palagi, Trefoloni, Carmignani, Mariotti (tutti entrati nel corso del secondo tempo). Risultato alla fine del primo tempo: 10-3. Spettatori 80 circa.
Altri risultati: Parma-Cesena 13-6; Jesi 1970 –Terni 15-10; Imola – Bologna 1928 22-15; Unione San Benedetto-Forlì 16-16. Turno di riposo per Città di Castello
Classifica: Rugby Parma 72, Terni Rugby 58, Jesi Rugby 56, Imola 46, Bologna 1928 45, Forlì 38, CUS Siena 35, Firenze 27, Cesena* 21, Unione San Benedetto* 18, Città di Castello 11.
* Penalizzate di 4 punti.
Serie C3 Toscana: Siena RC 2000 – Lions Carli Salviano 14-17