Contro la Termocarispe La Spezia la Consum.it rimedia la quinta sconfitta consecutiva, che obbliga le senesi a rimanere a quota 8 in quart’ultima posizione. Di confortante c’è che anche le altre squadre pericolanti, vale dire Firenze (2), Viterbo (4) e Napoli (8) stanno battendo tutte quante la fiacca, così che la situazione nelle posizioni di bassa classifica non è assolutamente mutata. Le liguri invece grazie a questa vittoria, agganciano le cugine della Sogeit La Spezia, sconfitte in casa pesantemente dal Cus Chieti, in vetta alla classifica a 22 punti. Ne approfittano, oltre alle teatine, anche Ragusa che batte Orvieto che si ferma a quota 18. La lotta al vertice quindi è più che mai interessante con ben 4 formazioni in testa, ma la realtà che interessa la compagine costoniana è di tutt’altra natura; la squadra, nonostante che abbia fornito una prova apprezzabile, non riesce a raccogliere quanto dovrebbe. Anche contro La Spezia le ragazze di PF Binella sono andate subito sotto, per poi registrare all’intervallo un ritardo di 12 lunghezze. Quanta fatica poi per recuperare un divario non incolmabile, ma che le ospiti hanno saputo gestire con grande pazienza. Sicuramente l’1/13 nel tiro da 3 non ha contribuito alla causa senese (l’unica bomba messa a segno è giunta per mano di Consolini, tra le migliori in campo assieme a Piroli, ma a pochi secondi dal termine quando ormai i giochi erano fatti). Essere cinici a volte è indispensabile, ma la Consum.it dimostra di non avere ancora questi requisiti, come per esempio a 2’ 30” dal termine, sotto di 7; fallo tecnico per simulazione alle avversarie: 2 liberi, entrambi sbagliati, e possesso di palla non sfruttato adeguatamente. A volte, singoli episodi, possono cambiare il volto di una gara, ma è indispensabile soprattutto crederci. La rinascita della Consum.it passa anche attraverso questa condizione.
R.R.