Inizia questo pomeriggio alle ore 18 al PalaOrlandi la grande avventura della Consum.it Costone che per la prima volta nella sua lunga storia cestistica accede a una finale nei play-off. Fino a oggi, tutte le promozioni in serie B collezionate in decine di anni, hanno sempre avuto un epilogo scritto con la classifica generale; questa volta invece, dopo vari tentativi andati in fumo, ecco che i costoniani si apprestano a disputare la finale per conquistare la tanto ambita serie Cadetta. Ma la storia deve ancora essere tutta scritta, o quasi; se vogliamo essere più precisi forse manca l’ultimo capitolo, quello della verità, quello in cui la trama si concretizza nell’epilogo tanto atteso. Nell’ambiente costoniano tutti si auspicano di vedere scritta la parola fine su questa favola in due sole puntate, ma nel contempo c’è la consapevolezza che certi sogni, per divenire realtà, vanno saputi conquistare con tenacia e caparbietà. Tutte doti queste che i ragazzi di Marco Collini hanno gettato in campo, prima con S.Giovanni Valdarno, tutto abbastanza facile, poi con Bottegone, tutto assai più complicato, che stava per fare uno scherzetto pesantissimo ai gialloverdi. Ed è proprio contro la formazione pistoiese che il Costone è tornato a essere il Costone di una volta, con un cuore grande così, con una voglia addosso che traspirava dalla maglia dei giocatori, che alla fine ha fatto la differenza: di un solo punto a Pistoia, di ben 29 in gara 3 a Siena. <Tremate gente, il Costone è tornato!> gridò a fine gara-3 contro Bottegone Daniele Frignani, tifoso storico del Costone, sin dai tempi delle epiche partite giocate sul campo all’aperto del Ricreatorio.
Contro Monsummano però la Consum.it è attesa da un’altra dura battaglia. L’ultima gara della regular season non fa testo: quella vittoria, conquistata dalla compagine senese con la squadra ridotta ai minimi termini a causa di vari infortuni (Solfrizzi, Cessel e Benincasa), fu fin troppo facile; stasera, ma anche in gara-2 prevista mercoledì prossimo a campi invertiti, la storia sarà ben diversa. <Ho fiducia in questi ragazzi – ha dichiarato la presidente Patrizia Morbidi – perché so che dentro di loro c’è una gran voglia di far esplodere la gioia finale. So anche che loro sono i più forti in assoluto, anche se lo dovranno dimostrare per l’ennesima volta in campo. Sono tre anni che inseguiamo questo sogno. Adesso siamo pronti a sognare con loro, a gioire con loro e con tutto il popolo gialloverde.>