Eliminazione scongiurata. L’operazione “Bottegone” è andata in porto, l’impresa è perfettamente riuscita, ma non basta; adesso la Consum.it è chiamata a un altro duro impegno: quello di affrontare gara-3, in programma sabato sera al PalaOrlandi con inizio alle ore 21, possibilmente con la stessa grinta e determinazione fatta vedere mercoledì sera a Pistoia. L’impatto della gara è stato dei migliori: i pistoiesi si sono subito resi conto che avevano a che fare con una compagine disposta a tutto, pur di impattare lo 0-1 dell’andata. Il +9 senese di inizio gara e il +8 di marca locale sul finire della terza frazione, danno l’idea di come la forbice dei vantaggi/svantaggi sia stata piuttosto ampia, ma i ragazzi di Collini non si sono mai dati per vinti, neanche quando alcune decisioni arbitrali di matrice femminile sembravano dover condizionare l’esito di una gara bella e avvincente, giocata intensamente da entrambe le formazioni; i senesi forse hanno avuto il merito di metterci più cuore, anche se va detto, a onor del vero, che i ragazzi di Bassi non sono stati da meno. Il confronto è stato a viso aperto, sportivamente molto corretto, così come la tifoseria pistoiese che ha consentito al gruppo di sostenitori al seguito del Costone di fare il proprio tifo; del resto la stessa cosa era accaduta domenica scorsa al PalaOrlandi, quando a esultare furono i sostenitori di Bottegone. Da un punto di vista tecnico, va riconosciuto a tutta la squadra il merito di aver fatto tesoro degli errori di gara-1: un dato su tutti: i tiri da 3, contenuti in soli 9 tentativi, 3 dei quali messi a segno, contro l’8/27 dell’andata; 49% da 2, contro il misero 34% di gara-1. Coach Collini evidentemente ha chiesto ai suoi ragazzi un maggiore controllo del gioco, con scelte assai più appropriate che hanno consentito più volte l’avvicinamento al canestro; anche in termini di falli subiti (19/25) questo vuol dire molto. A sabato dunque, per gara-3: l’epilogo.
R.R.