Siena vince gara4 e si porta sul 3-1 nella serie. Mercoledì a Roma potrebbe già chiudere i conti.
Alte percentuali nelle primissime azioni di gioco: da una parte trovano il canestro Brown, Moss da tre, Eze e Kangur; dall’altra Datome da tre, Taylor e Lawal. Sotto canestro Eze prima e Ortner poi trovano il canestro più fallo: e la Mens Sana allunga di 6, 15-9. Palla ancora so0tto e Ortner si fa trovare prontissimo con la Montepaschi che tocca il +8. Roma rientra con un positivo D’Ercole che ruba palla e poi va a segnare subendo fallo da Brown mentre Jones non è perfetto dalla lunetta (1/2) portando Roma sul -1 (20-19), punteggio sul quale si chiude il primo quarto.
Schiacciano Sanikidze e Czyk ma Siena ha anche una buona serata al tiro da tre: colpiscono Janning e Brown per il nuovo +5 dela Montepaschi (28-23). Brown si scatena e provoca anche una reazione di D’Ercole che lo spinge via e si prende un tecnico. Ancora Brown a segno e poi Hackett in tap in per Siena. La Virtus innesca Lawal con un Datome di altissima qualità, mentre Goss rintuzza fino al -1.
Moss segna da tre punti ma Roma ottiene il sorpasso con Lawal e Datome. Quando Brown, Hackett e Moss iniziano a segnare con eccezionale continuità Roma si aggrappa al talento di Datome. Hackett segna 11 punti in questo quarto e guida Siena. E’ gara punto a punto e al 30’ la squadra locale guida di una sola lunghezza: 60-59.
E’ Sanikidze a realizzare quattro punti importanti per Siena ad inizio dell’ultimo quarto. L’Acea ribatte con Taylor e Lawal. Siena riesce ad allungare solamente quando Janning subisce fallo da Datome su un tiro da tre punti: e l’americano del Minnesota dalla lunetta non sbaglia.
La voglia di vincere di Moss si vede nella schiacciata dell’ultimo quarto: poi è lo stesso Moss a procurare la palla persa di Roma e il seguente canestro in sottomano di Janning. Hackett si prende l’antisportivo della vittoria da Bobby Jones: Siena vola sul 77-70. Finisce 81-71.