È una Vismederi Costone Siena incerottata quella che domani sera, domenica 4 febbraio alle 18, a Siena dovrà affrontare la Pallacanestro Prato 2000. Oltre a Radchenko (data di rientro ancora da definire), infatti, la squadra senese ha dovuto far fronte, nella prima parte della settimana, agli stop di Banchi e Ceccarelli, entrambi ai box con l’influenza, e di Ondo Mengue e Terrosi alle prese con fastidi di natura fisica accusati con il moltiplicarsi degli impegni. Dall’altro lato del campo, invece, ci sarà quella che forse è la squadra più in forma del campionato: sette vittorie in altrettante partite nel girone di ritorno ed una rosa che si è anche rinforzata con l’arrivo di Forti. La sfida vale già tantissimo, visto che vedrà sul parquet del PalaOrlandi due compagini già sicure dell’accesso alla seconda fase. Nei fatti, quella tra i gialloverdi e Prato è una partita che vale già tantissimo nella lotta per un posto ai play-off.
“Sappiamo che domani ci aspetta una sfida tosta e che dobbiamo essere pronti”. Così Riccardo Riccardini, assistant coach di Maurizio Tozzi, che ha presentato il turno di campionato contro i Dragons. “Dopo un 2023 strepitoso – prosegue l’allenatore – abbiamo accusato un momento di difficoltà ma ora non dobbiamo farci cogliere impreparati. Gli ostacoli fanno parte del percorso, ma dobbiamo trovare i giusti rimedi sul piano tattico, fisico e mentale. La ricetta la conosciamo: dedizione in difesa, volontà di fare sempre quel passo in più e soprattutto fiducia in sé stessi e nei propri compagni”.
“Una sfida contro una delle favorite dà sempre gli stimoli migliori – aggiunge il tecnico –, e infatti sono sicuro che giocare contro la corazzata Prato può motivarci a fare bene. In settimana abbiamo visto buone cose dai ragazzi in allenamento, e tra poco più di 24 ore giocheremo. So che questo è il match che può e deve segnare il nostro ritorno a quello stato di forma che ci ha visti brillare nella prima parte di stagione”. “Sugli infortunati posso dire che Radchenko non sarà in panchina – conclude il tecnico –, ma speriamo di recuperare gli altri giocatori che si erano fermati. L’augurio è che il pubblico accorra numeroso per quella che sarà l’ultima partita di questa prima fase al PalaOrlandi”.