Nell’udienza odierna al Tribunale di Siena il giudice Costantini ha rigettato la richiesta di patteggiamento a quattro anni concordata dai legali dell’ex general manager Ferdinando Minucci con il pm Antonino Nastasi, nell’ambito del processo “Time Out” sul fallimento della Mens Sana Basket.
Ravvisando la non obbligatorietà in capo all’ex gm biancoverde di accollo del debito tributario, il giudice ha reputato non congrua la pena a quattro anni, sulla base dei reati contestati, fra cui la bancarotta fraudolenta e l’associazione a delimquere. Il fascicolo torna nelle mani del pubblico ministero, la prossima udienza è fissato per il 16 luglio.
E’ stato accordato invece il patteggiamento a due anni chiesto dalla moglie di Minucci, Rosanna Mereu, che dovrà rifondere le spese legali alla curatela fallimentare della Mens Sana, e alla quale verranno confiscati 79mila euro.