Betti torna in pedana. Obiettivo Europa

betti 2019Ricomincia con la primavera la stagione agonistica di Matteo Betti, in vista dei Campionati Europei di Strasburgo che avranno luogo nel mese di giugno. Il primo appuntamento impegnerà l’atleta in forza al Gruppo Sportivo delle Fiamme Azzurre da oggi fino al 5 marzo, con il primo raduno collegiale del 2014 che vedrà rientrare nel gruppo oltre a Matteo, anche gli altri atleti reduci dai Campionati del Mondo. Durante gli ultimi due allenamenti nazionali il CT Giovannini aveva infatti privilegiato la presenza delle nuove leve della squadra azzurra. Il raduno è in svolgimento a Terni, presso la palestra di scherma della città umbra e sarà il preludio della stagione agonistica in arrivo. Già il 14 marzo infatti la nazionale italiana di scherma in carrozzina partirà alla volta di Parigi per incrociare le lame al prestigioso “Tournoi de Villemomble”, rassegna pluridecennale che vede partecipare l’elite della scherma europea.

 

Oltre a molti campioni paralimpici hanno negli anni preso parte alla gara molti campioni olimpici che si sono sfidati in carrozzina per un giorno. La testimonianza più importante la vittoria nel 2010 del Campione Olimpico di Londra Andrea Baldini, ma anche la presenza di altri due atleti senesi, Francesco Montalbano e Guido Bruni del Circolo Scherma Uisp Siena. Proprio nel 2010, sconfitto di misura dal futuro campione olimpico, Guido Bruni è finito terzo sul podio.

 

Ma non si fermano qui gli impegni di marzo di Matteo Betti. Inframmezzato a questi due impegni puramente sportivi, lo schermidore senese medaglia di bronzo alle Paralimpiadi 2012 sarà testimonial dell’evento “Non i soliti sport” che si terrà il 6 di marzo al Palazzo Pubblico, presso la sala delle Lupe. L’iniziativa, realizzata nell’ambito dell’ampia rassegna sportiva cittadina “Siena Sport Week” e promossa dal Comune di Siena è volta a premiare gli atleti senesi che si sono particolarmente distinti nelle proprie specialità. La premiazione sarà l’occasione per omaggiare chi, con tanto sacrificio, si dedica a tutte quelle attività sportive che non sempre godono del riconoscimento dei grandi media.