Confermati tre anni di squalifica a Emanuele Pesoli. Il calciatore tesserato per il Siena si era incatenato nei giorni scorsi alla Federcalcio e aveva cominciato uno sciopero della fame per protestare contro la sentenza di primo grado e chiedere il confronto in aula in Appello con i suoi accusatori, i ‘pentiti’ Filippo Carobbio e Carlo Gervasoni. Confronto che poi non c’e’ stato. La Corte di Giustizia della Figc ha confermato il giudizio di primo grado per Pesoli. Il giocatore pertanto tornerà a Siena e salta il passaggio all’Hellas Verona. Per le casse del Siena un brutto colpo, ma non è da escludere che il Siena possa adire a vie legali per rivedere la posizione contrattuale di Pesoli. Sono state confermate anche le condanne, pesantissime, per Claudio Terzi e Roberto Vitiello che quindi saranno squalificati rispettivamente per 3 anni e sei mesi, e 4 anni. Una tegola sulla Robur, fortissima, ma anche su entrambi i giocatori che rischiano di concludere anticipatamente la carriera di calciatori. In ogni modo sembra probabile il ricorso al Tnas.