“Con la Vis Pesaro la squadra ha fatto molto bene, sia dal punto di vista tattico che sotto l’aspetto dell’atteggiamento emotivo. Ci aspettavamo che facessero una partita di grande impatto fisico, ma i ragazzi sono rimasti lucidi e con i nervi saldi, riuscendo a proporre il tipo di gara che avevamo preparato”. Ha esordito così mister Fabio Prosperi, allenatore della Pianese, nella conferenza stampa prepartita di questa settimana. La formazione amiatina scenderà in campo domani, sabato 16 novembre, alle 17:30, all’Ettore Mannucci di Pontedera contro l’Us Città di Pontedera. A dirigere l’incontro sarà il signor Erminio Cerbasi di Arezzo, coadiuvato da Andrea Rizzello (Casarano) e Doriana Isidora Lo Calio (Seregno), mentre il quarto uomo sarà Alessandro Papagno (Roma 2).
“Simeoni è tornato al gol? Per come si sta comportando, per come si allena e interpreta questo lavoro, è un assegno in bianco – ha proseguito il tecnico –. Può giocare più o meno bene, ma è una garanzia assoluta, così come lo sono stati anche gli altri. Domenica, chi è riuscito a chiudere la partita, dandoci tre punti, sono stati proprio i subentrati. Da Pozzo, che si meritava questo gol, Odjer, Sorrentino e Falleni sono stati quelli che hanno chiuso la partita. Su questo, però, non ho mai avuto dubbi. È un passaggio sottile, ma è il pensiero che mi turba ogni settimana: non ho mai il problema di chi far giocare, ma solo quello su chi togliere”. “Il Pontedera ha giocatori importantissimi – ha concluso Prosperi – con nomi che, per la categoria, sono pesanti. Parliamo di una società presente in Serie C da anni, che ha anche tanti calciatori giovani. Sarà una partita difficile, piena di insidie. Noi dovremo prepararci fino all’ultimo e fare il meglio possibile. Poi vedremo quale sarà il risultato che ci porteremo a casa”.