Euro 2016: info e curiosità sull’evento calcistico più atteso dell’estate

Manca poco all’inaugurazione del Campionato Europeo di calcio, che si terrà in Francia dal 10 giugno al 10 luglio. Il torneo Euro UEFA Francia 2016 sarà la quindicesima edizione della manifestazione sportiva e vedrà sfidarsi nella sua fase conclusiva 24 squadre nazionali.

Il calendario del Campionato prevede 51 eventi calcistici, che si disputeranno in 10 grandi stadi francesi: Stade de France (Saint Denis), dove si svolgerà anche la finale del 10 luglio,  Stade Pierre-Mauroy (Lille), Stadio Parc des Princes (Parigi), Stade des Lumieres (Lione), Stade Velodrome (Marsiglia), Stadio Allianz Riviera (Nizza), Stade Municipal (Tolosa), Stade Felix-Bollaert (Lens), Stade Geoffrey-Guichard (Saint Etienne).

La Francia arriva preparata al grande evento: è infatti la terza volta che ospita la rassegna degli Europei, la prima nel 1960 e la seconda nel 1984. E sempre la Francia concorre per vincere il suo terzo trofeo continentale e per raggiungere la Germania e la Spagna, entrambe con 3 titoli nel palmares.

Sfogliando l’albo d’oro della manifestazione calcistica, troviamo in vetta appunto Spagna e Germania, con tre vittorie a testa. Al secondo posto i padroni di casa, i Bleu, con due titoli conquistati. I paesi che hanno vinto il titolo una sola volta sono invece il Belgio, i Paesi Bassi, la Cecoslovacchia, l’Unione Sovietica, la Danimarca, la Grecia e la nostra Nazionale italiana, che si è aggiudicata la coppa nel 1968. La storia degli Europei di calcio è ricca e interessante: l’idea di un torneo di livello continentale che coinvolgesse tutti i paesi europei (idea rivoluzionaria, se pensiamo alla netta suddivisone est-ovest che caratterizzava l’Europa di quegli anni) fu di Henry Delaunay, dirigente calcistico francese e presidente della UEFA. Gli Europei vennero inaugurati nel 1960 in Francia e videro trionfare l’Unione Sovietica. A partire da quell’anno, gli Europei si tennero regolarmente ogni 4 anni. Tra le edizioni da ricordare, vi fu quella del 1968, in cui vinse l’Italia nonostante la favorita del torneo fosse l’Inghilterra. L’Italia debuttò anche come paese ospitante, e la finale disputata contro la Jugoslavia si tenne a Roma, allo stadio olimpico.

Un’altra edizione rimasta negli annali fu quella ospitata dal Portogallo (2004), in cui a sorpresa esplose il talento della Grecia di Rehhagel, capace di travolgere tutti gli avversari fino a battere proprio i padroni di casa durante la finale. Non sappiamo ancora quale sarà la squadra che si aggiudicherà il torneo, ma possiamo ingannare l’attesa leggendo qualche informazione sulla storia della manifestazione sportiva: il noto operatore SNAI ha infatti messo a disposizione sul suo sito una serie di pagine dedicate agli Europei di calcio, con tutto ciò che c’è da sapere sia sull’edizione 2016 (date, tabellone, stadi, gironi etc.) sia sulle passate edizioni, compreso un approfondimento su tutte le vincitrici degli Europei.

Ma quali sono le squadre favorite della prossima edizione? E le favorite sapranno soddisfare le aspettative dei tifosi o vedremo altre formazioni ribaltare a sorpresa i pronostici come fecero l’Italia nel 1968 e la Grecia nel 2004?

Per il momento, Francia, Spagna, Germania e Inghilterra sembrano pronte a contendersi il titolo e a sopraffare le altre squadre. La Francia di Deschamps potrà sicuramente contare sul tifo del pubblico, oltre che su una rosa di giovani talenti pronti a dare spettacolo.

La Germania, reduce da un Mondiale più che brillante, è l’altra grande contendente del titolo, ed anche questa volta potrà contare sul suo grande portiere Neuer (che ha sfiorato il pallone d’oro 2015, poi andato a Cristiano Ronaldo) e su talenti del calibro di Mueller e Gomez.

C’è poi la Spagna, che vanta uno dei campionati più belli del mondo e che si è contraddistinta per le sue prestazioni brillanti nelle ultime edizioni dei tornei internazionali. Anche se Costa e Torres sono fuori, è probabile che la nazionale di Del Bosque faccia furore grazie agli altri grandi talenti a sua disposizione.

L’Inghilterra, infine, esce da un percorso brillante di qualificazione alla fase finale degli Europei, vantando il secondo miglior attacco e la miglior differenza reti. Così, Roy Hodgson parte con grinta e determinazione, potendo contare su mostri sacri come “hammer” Rooney, il wonder boy del calcio inglese.

Ma veniamo alla Nazionale italiana, che di certo non vanta prestazioni brillanti nelle ultime sfide internazionali. Nella fase a gironi, il CT Antonio Conte dovrà lanciare la sua squadra contro l’agguerrito Belgio, che resta la nazionale favorita del girone E, e dovrà vedersela contro Svezia e Irlanda.

Pirlo, Cassano, Marchisio e Verratti i probabili grandi assenti della rosa italiana, mentre per altri nomi come Darmian e Barzagli l’ingresso in campo dovrebbe essere certo.

I gironi saranno in tutto 6, e permetteranno alle prime due squadre di ciascuno di essi di accedere direttamente agli ottavi di finale, insieme alle quattro migliori terze classificate.

La fase a gironi si svolgerà dal 10 al 22 giugno, mentre il 25 giugno inizierà la fase a eliminazione diretta.

Il numero di spettatori previsto si aggira attorno ai 2 milioni e mezzo, un segnale importante se pensiamo ai tragici avvenimenti legati al terrorismo che hanno interessato Parigi.

E ora non resta che aspettare il debutto della manifestazione, che vedrà i padroni di casa sfidare la Romania il 10 giugno alle 21,00, nello Stade de France di Saint Denis.