“Il calcio italiano unito scende in campo per la pace”. Inizia così la lettera che questo pomeriggio è stata letta all’Artemio Franchi prima del fischio di inizio della partita, che ha visto il pareggio tra il Siena e la Viterbese. Una lettera di solidarietà, per unirsi alle migliaia di voci che in questi giorni si stanno unendo per portare solidarietà all’Ucraina, da quattro giorni assediata dalle forze militari russe.
“Il calcio italiano unito scende in campo per la pace. La guerra non è la soluzione per risolvere i dissidi.
Il posticipo del calcio d’inizio delle gare in programma questo fine settimana rappresenta un segnale concreto di grande preoccupazione per la crisi in corso e di forte sensibilizzazione per promuovere il dialogo in Ucraina.
Il calcio non fa politica, ma reclama a gran voce la pace!”