Il Poggibonsi mette la sesta e passa anche a Cannara. Un gol d’alta scuola di Regoli, propiziato da un’azione corale sfavillante, permette ai giallorossi di vincere la sesta partita di fila e di salire a 40 punti.
“È stata una partita dura – commenta al termine dell’incontro il mister dei Leoni, Stefano Calderini, – portata a casa con merito, ma anche con sofferenza. Sono molto soddisfatto, perché non è mai semplice venire via da Cannara con un risultato positivo. Complimenti ai miei calciatori. Nel primo tempo l’aggressività del Cannara ci ha mandato un po’ in confusione. Loro esercitavano una grande pressione, inducendoci a forzare le giocate. Nei primi 45 minuti abbiamo peccato di lucidità, tant’è che frequentemente abbiamo scavalcato il centrocampo, buttando in avanti palle lunghe e rinunciando così a palleggiare. Avremmo dovuto invece mantenere una maggiore tranquillità. A centrocampo ci siamo fatti trovare spesso distaccati dalla linea difensiva. Naturalmente merito del Cannara, che ci ha costretti ad un determinato atteggiamento. Nel secondo tempo però il Poggibonsi è uscito fuori, iniziando a macinare il suo calcio, fatto di palleggio pulito e di preparazione delle giocate. Il vantaggio ce lo siamo meritato ampiamente. La rete di Regoli è stata la finalizzazione di un’azione collettiva davvero splendida, ma anche studiata in allenamento. Avremmo potuto segnare qualche gol in più, ma per mancanza di lucidità non siamo riusciti a farlo”.
𝗖𝗮𝗻𝗻𝗮𝗿𝗮 – 𝗣𝗼𝗴𝗴𝗶𝗯𝗼𝗻𝘀𝗶 𝟬-𝟭
CANNARA: Lori, Bokoko, Frustini (17’st Corrado), Fondi, Orazzo (27’ st Myrtollari), Moracci, De Sanctis (26’ st Lucentini), Mattia, Tamponi, Porzi (21’ st Xepapadakis), Bazzoffia. A disposizione: Cocchini, Doko, Brunetti, Camilletti, Vitaloni. Allenatore: Brevi.
POGGIBONSI: Pacini, Rimondi, Poggesi, Mazzolli, Cecchi, Borri (27’ st De Vitis), Muscas (31’ st Gistri), Camilli, Bellini (21’ st Renzi), Regoli (38’ st Donati), Riccobono (48’ st Simoncini). A disposizione: Venè, Mannina, Barbera, Manfredi. Allenatore: Calderini.
RETE: 13’ st Regoli
Arbitro: Domenico Mallardi (Bari)