- Dopo due partite a secco la voglia di gol della Robur cresce, come cantava Ornella Vanoni nella canzone “L’appuntamento”:
Sto aspettando quando ad un tratto
ti vedrò spuntare in lontananza!
Amore, fai presto, io non resisto…
- Bonazzoli sembra spaesato e in cerca di un “Centro di gravità permanente”. Novello Battiato.
- La stanchezza nelle gambe del Pirlo bianconero Burrai hanno fatto pensare qualche appassionato di punk italiano al gruppo dei “Senzabenza”.
- Atzori nella conferenza stampa prima di Robur Siena – Prato si è lamentato di una certa frenesia dei suoi ragazzi nel cercare il risultato subito, temendo il rischio di “ansia da prestazione”. Giusto, ma non va bene nemmeno il sesso tantrico, le partite durano 90 minuti.
- Il Prato muove la classifica ed ottiene il primo punto in campionato. Per i biancazzurri (anche se ieri hanno giocato in tenuta biancorossa) vale il titolo della trasmissione televisiva “Non è mai troppo tardi”.
- Il terzino sinistro della Robur Boron sembra una di quelle lampadine strette male, si accende a intermittenza. Speriamo non si fulmini, perché quando è illuminato corre come un dannato.
Sparwasser