A Prato torna la Robur gagliarda da trasferta. Yamga sblocca il match dopo due minuti dal calcio d’inizio. La partita ha registrato il buon impatto del nuovo arrivato Cedric e la conferma di Minotti.
Carboni presenta la squadra in campo con il 4-3-1-2, la novità è il nuovo arrivato Cedric. In attacco Yamga e Mendicino, supportati da De Feo. Il Prato viene schierato da De Petrillo con un 4-3-1-2, con la coppia d’attacco Capello-Regolanti. Pronti via e la Robur passa in vantaggio. Dopo solo due minuti di gioco De Feo crossa dalla destra e Yamga riesce ad anticipare di testa il portiere Rossi. L’estremo difensore pratese poi dovrà lasciare il campo per Bardini. Al 24′ Eguelfi crea una palla interessante che taglia l’area della Robur, ma nessuno aggancia. Quattro minuti dopo Cavagna sfiora il pareggio, mandando fuori di un soffio. Cedric lascia il posto a Torelli dopo 35 minuti di gioco. Al 42′ Capello si mangia un gol già fatto: Cavagna lo pesca in mezzo all’area del Siena dopo una punizione, ma l’attaccante non centra la porta. Il primo tempo finisce con la Robur in vantaggio e il Prato che prova a reagire un po’ a casaccio.
Le due squadre si presentano a ranghi invariati, eccetto per le sostituzioni effettuate nel primo tempo. Al 56′ Gabbianelli trova in area Regolanti, che però spreca malamente. Capello ci prova di testa al 60′, ma manda la palla alta. Otto minuti dopo la Robur va vicina al raddoppio prima con Mendicino e poi con Rozzi. Al ’71 di nuovo un doppio tentativo bianconero, questa volta i protagonisti sono Yamga e Torelli. La beffa per il Siena rischia di arrivare all’80’ con Ogunseye. Montipò salva il risultato. Il Prato lascia spazio ai bianconeri. Boron allo scadere dei novanta minuti si fa tutto il campo e per un soffio non riesce a fare un gol maradonesco. L’arbitro fischia dopo tre minuti di recupero.
Emilio Mariotti