Buona la prima per la Robur del nuovo allenatore Guido Carboni. In una partita fondamentalmente equilibrata sono gli episodi a far pendere il risultato a favore dei bianconeri. Fra i migliori sicuramente De Feo, a prescindere dalla doppietta.
Mister Guido Carboni, che ha avuto solo due giorni per preparare la partita fa scendere in campo la con un 3-5-2, Mendicino e Bonazzoli in attacco. La sorpresa è Bindi al posto di Montipò. L’Aquila si presenta con un 4-4-1-1, Milicevic a supporto dell’unica punta Perna. Il primo fatto degno di nota è l’infortunio di Mendicino, che al 7′ esce zoppicante e viene sostituito da De Feo. Un minuto dopo L’Aquila ha una buona palla con Triarico, che si fa pericoloso dopo un calcio d’angolo. Al 14′ occasione per la Robur con Bastoni. Pochi secondi dopo Bonazzoli in ritardo non aggancia un’ottima palla dalla sinistra di Masullo. E’ di Avogadri invece il cross che al 19′ taglia l’area aquilana senza che nessun compagno bianconero lo intercetti. Al 22′ gol del Siena: Bigoni atterra Bastoni nella propria area, l’arbitro fischia il rigore. De Feo realizza dal dischetto, ma viene subito ammonito per un’esultanza eccessiva. Reazione aquilana al 36′ con Sandomenico, il cui tiro finisce di poco fuori. Al 39′ De Feo cerca la personalissima doppietta con una rovesciata, potente ma troppo centrale. Le squadre vanno negli spogliatoi con una Robur meritatamente in vantaggio.
Le due compagini rientrano sul campo a formazioni invariati. Bastoni al 5′ fa una bellissima progressione, saltando tre uomini ma arriva stanco al tiro. Al 9′ Piva pareggia per L’Aquila, anche se è una deviazione di un giocatore bianconero a spiazzare Bindi. De Feo al 18′ colpisce male di tibia una palla interessante. Un minuto dopo c’è la svolta della partita: Zandrini atterra in area Bonazzoli, rigore ed espulsione del portiere aquilano. Mister Perrone è costretto a togliere una punta, Perna, e a mettere l’estremo difensore di riserva Savellone. De Feo è freddo dal dischetto e replica il gol del primo tempo. Al 22′ la Robur rischia di farsi male da sola, infatti su un errore clamoroso d’impostazione Sandomenico si trova davanti a Bindi, lo salta, ma fortunatamente non riesce a trovare lo specchio della porta. Al 30′ Libertazzi, che aveva sostituito Bonazzoli, si fa recuperare da un difensore solo davanti al portiere aquilano. Il 3 a 1 arriva al 38′ quando Bastoni riesce a metterla in rete dopo un liscio di Libertazzi. Al 45′ De Feo spreca la personale tripletta, non riuscendo a colpire bene una palla ghiottissima a porta vuota. Sul cambio di fronte è Sandomenico a farsi pericoloso, ma tira in bocca a Bindi. Il portiere bianconero replica al 48′ su un tentativo di Triarico. Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro fischia la fine. Esordio positivo di Carboni, anche la squadra ha mostrato i soliti problemi nella costruzione del gioco e in certe disattenzioni. Ancora è presto per giudicare il nuovo allenatore bianconero.
Emilio Mariotti