Poggibonsi e Pianese pronte per la prossima stagione di serie D: obiettivo playoff e voglia di far bene

La stagione calcistica dilettantistica è ormai alle porte: mentre il Siena calcio deve ancora attendere il 4 settembre per sapere di partecipare o meno al campionato di Eccellenza, in serie D, le due realtà territoriali di Pianese e Poggibonsi sono già pronte a scendere in campo. Domenica 3 settembre, infatti, andranno in scena i primi turni di Coppa Italia, dove saranno impegnate proprio le due compagini senesi.

Negli ultimi anni l’Us Pianese e l’Usd Poggibonsi, hanno dimostrato solidità e continuità nella massima categoria del calcio dilettantistico ed anche per la stagione 2023-2024 gli obiettivi delle due società sembrano essere importanti.

“Ormai manca poco – commenta Giacomo Guidi, dg del Poggibonsi – e non abbiamo alcuna intenzione di farci trovare impreparati. Siamo reduci da un mercato che ha visto partire giocatori importanti come Regoli e Riccobono, ma la dirigenza ha fatto un ottimo lavoro per sostituirli più che degnamente. In queste settimane di preparazione atletica, mister Stefano Calderini è riuscito far trovare la giusta intesa alla squadra. Vediamo passo per passo cosa potremo regalare”.

Il campionato partirà il 10 settembre, ma gli obiettivi sono già stati fissati. Anche per la squadra di Piancastagnaio, del presidente Maurizio Sani, si prospetta una stagione da protagonista, grazie alle conferme della scorsa stagione ed agli innesti fatti in estate, come il giovane senese, ex Robur, Guglielmo Mignani. Per la Pianese, infatti, l’obiettivo playoff resta un punto fermo, anche se nei mesi scorsi, il presidente Sani, non ha nascosto la sua voglia di ritornare in Lega Pro.

Per il Poggibonsi, invece, tutto sarà da scoprire, anche se i campionati ultimi, ci hanno abituato a delle prestazioni di alto livello.

“Non facciamo pronostici – spiega il dg Guidi -, ma la nostra voglia è quella di far bene. Prima dobbiamo raggiungere i 40 punti e da quel momento vedremo quale sarà la situazione in classifica. Sono sicuro che ci potremo divertire”.

Pietro Federici