Campionato Provinciale Calcio a sette “Roberto Bernardoni”: il sorpasso che non ti aspetti

 

Come un felino che, grazie ad un mix di pazienza e rapacità, si avventa sulla preda cui bramava da tempo. Precisamente da inizio campionato. Tanto ha dovuto attendere l’Atletico Atlantico per mettere le mani sulla prima posizione della classifica. In solitaria.

Il calcio è strano, si sa. E l’8° Campionato Provinciale CSI – 1^ Coppa Banca Cras non fa che confermare questa semplice tesi.

Mister Tognaccini e i suoi ragazzi passano in vetta, dunque, ad appena 60′ (una gara, ndr) dal termine del campionato. Un epilogo incredibile, reso ancora più pepato dai playoff, che costringeranno le squadre a ricominciare, di fatto, tutto da zero.

PRIMA CATEGORIA – E se per la prima volta in questa stagione l’Atletico Atlantico abbraccia, senza sgradite condivisioni, la posizione più alta della graduatoria, di sicuro un po’ di merito è da attribuirsi ad Antonio Piserchia del Vico Alto. Sempre più capocannoniere, sempre più decisivo, sempre più trascinatore dei suoi, con una doppietta in pieno recupero ha permesso ai biancoblu di riacciuffare una partita già persa, quella con l’ASD Cerchiaia. Probabile che, a fine campionato, Tognaccini o chi per lui gli offra un caffè.

La gara tra Cerchiaia e Vico Alto si è rivelata un condensato di emozioni, soprattutto nella parte finale. I biancorossi sono andati sul 2-0 grazie a Storione e Di Cola (3 giornate di squalifica, per lui campionato concluso). Nella ripresa, la rete di Bratto ha rianimato le defunte speranze vicoaltine, di nuovo sepolte dal 3-1 di Bakaj. Nel recupero, però, dopo un match vissuto nel segno di un intenso letargo, ha fatto capolino Piserchia. Due gol in due minuti e gara ripresa per il collo. Il 3-3 finale ha fatto infuriare l’ex capolista, che recrimina per un presunto fallo nell’azione decisiva oltre che per una partita condotta per larghi tratti.

Dopo tante occasioni sprecate (vedi giornata n. 8, dove si verificò una situazione analoga), l’Atletico Atlantico ne ha finalmente approfittato, battendo – non senza faticare – un Alberino ormai condannato a giocarsi tutto nel playout. Borghi (doppietta) e Iammatteo i consueti trascinatori (4-2 il finale). E adesso gli uomini in completo oro faranno di tutto per difendere il titolo.

Risvolto clamoroso anche per la sfida tra Sant’Eugenia e Rinoceronte, sulla carta senza storia ma in realtà con ben altro esito. La partita è stata sospesa per gioco violento da parte di un giocatore della rosa di Basili che, espulso, ha reagito malamente costringendo il direttore di gara ad invocare le cure mediche. Sospensione immediata e vittoria a tavolino per il Rinoceronte (che al momento dell’interruzione conduceva 1-0). I selvaioli, con questo acuto insperato, salgono a 6 punti e riescono a tirarsi fuori (momentaneamente) dalla lotta per non retrocedere direttamente.

Chi, con grande probabilità, dovrà dire addio alla categoria è il Costalpino. I ragazzi di Boccini ne prendono 10 dallo Sporting Siena e sono quasi condannati (dovranno vincere contro l’Atletico Atlantico per sperare ancora). I nerocelesti, dal canto loro, capitalizzano l’ennesimo trionfo di questa rimonta forse un po’ tardiva ma ancora viva. Una vittoria con l’ASD Cerchiaia, unita ad una contemporanea sconfitta del Vico Alto, permetterebbe agli uomini di Lauritano di raggiungere i playoff!

Si riparte già martedì 6, con l’ultimo turno (è il recupero della 12^ giornata rinviata per neve, ndr). Alle 20.30, l’Atletico Atlantico affronta il Costalpino: il primo posto nella regular season è ad un passo. Miglior attacco (71) contro peggior difesa (61): basta questo per capire che sarà una gara dall’esito scontato. Alle 21.45, Vico Alto e Sant’Eugenia si giocheranno molto: i primi possono conquistare playoff e terzo posto in un sol colpo; i secondi dovranno difendersi dall’assalto biancoblu per evitare il declassamento proprio alle porte della fase decisiva. Mercoledì 7, ore 21.45, ecco Sporting Siena – ASD Cerchiaia, gara sentitissima e densa di significati. A chiudere, venerdì 9 alle 20.30, Alberino – Rinoceronte, un anticipo della finale playout.

SECONDA CATEGORIA – Torna a vincere, dopo la prima (indolore) sconfitta stagionale, lo GNU Team. La Pubblica Assistenza T.A. è stroncata per 9-3 e dice definitivamente addio a qualsiasi sogno promozione.

Nessun problema neanche per il GS Cavallino, che si disfa per 4-0 della derelitta Armata 2010.

UC Diamoli e Sesto Senso Raddattiva consolidano la loro posizione in classifica e si preparano ai playoff, impattando per 1-1 nello scontro diretto.

Infine, la Bottega del Boccon Santo supera per 5-3 il New Team, raggiungendolo in quinta posizione. Per scovare l’ultima classificata ai playoff, sarà necessario attendere l’ultima giornata. La Bottega del Boccon Santo, sfavorita dalla differenza reti, è comunque avvantaggiata da un impegno decisamente poco proibitivo.

Per quanto riguarda la classifica cannonieri, guidano Fontani (Bottega del Boccon Santo) e Rotunno (GNU Team) a quota 16 . A 14 inseguono Arcuri (Bottega del Boccon Santo) e Bratto (GNU Team). A 13 c’è Romaniello (New Team).

Mercoledì 7, alle 20.30, apre GNU Team – Sesto Senso Raddattiva. Giovedì 8, ore 21, il New Team incontra il GS Cavallino, ormai già matematicamente secondo, per difendere il quinto posto. E venerdì, ore 21.45, la Bottega del Boccon Santo farà di tutto, nella gara contro la Pubblica Assistenza T.A., per scavalcare il New Team. Annullata UC Diamoli – Armata 2010, per ritiro di questi ultimi. I rosanero saliranno a quota 25 grazie alla vittoria a tavolino.

Per ulteriori info: www.csisiena.net.