Si conclude senza ulteriori ribaltoni la regular season dell’8° Campionato Provinciale CSI – 1^ Coppa Banca Cras. L’Atletico Atlantico, che ad una giornata dal termine aveva acciuffato, per la prima volta in stagione, la vetta in solitaria, non ha mollato la presa e si è piazzata davanti a tutti in attesa dei playoff.
In Seconda Categoria, la Bottega del Boccon Santo ha la meglio sul New Team nella corsa al quinto posto, l’ultimo disponibile per giocarsi la promozione ai playoff. Decisivi i punti realizzati negli scontri diretti (4 a 1 per la Bottega del Boccon Santo, ndr).
PRIMA CATEGORIA – Cambiando la stagione, l’ordine dei primi tre addendi non cambia. Rivisitando il più famoso ed elementare dei teoremi matematici, un’intera annata di gare e battaglie è presto sintetizzata.
Un anno fa di questi tempi, infatti, la classifica finale del Campionato Provinciale CSI recitava esattamente così: Atletico Atlantico 31, ASD Cerchiaia 29, Sant’Eugenia 27.
365 giorni dopo, le mutazioni si riducono al solo punteggio in classifica: Atletico Atlantico 32, ASD Cerchiaia 31, Sant’Eugenia 26.
Si allarga, classifica alla mano, il divario fra le due finaliste dello scorso anno ed il calante Sant’Eugenia. Mentre si riduce, di contro, quello fra i due titani. E l’impressione rispetto al 2011 è che l’ASD Cerchiaia abbia finalmente tutte le carte in regola per portare a casa il titolo, nonostante un primo posto gettato al vento non più di 15 giorni fa. Un dato, in particolare, deve far riflettere: quest’anno l’ASD Cerchiaia non ha mai perso negli scontri diretti con gli odiati rivali. Una vittoria biancorossa e un pari il bilancio che vale più di ogni suggestione: se saranno queste due squadre a giocarsela, sarà finale vera, grintosa, combattuta. E non finirà certo con un punteggio largo così come accadde lo scorso anno (7-1 in finale per l’Atletico Atlantico, ndr).
Prima di guardare alla finale, però, c’è da pensare alle semifinali. L’Atletico Atlantico, forte del facile 17-1 inflitto al Costalpino (matematicamente retrocesso, anche se, francamente, era già noto da tempo) nell’ultimo turno, affronterà il Vico Alto, squadra rivelazione di questo torneo, idealmente sostituitasi alla Ciurma che un anno fa riuscì a strappare il terzo posto finale. I biancoblu hanno pareggiato, ancora una volta di rimonta, 3-3 con il Sant’Eugenia, tenendo testa agli uomini di mister Basili e dimostrandosi tonici in vista del finale di stagione. Guidati, come al solito, dal faro Piserchia, che con l’ennesima doppietta stagionale ha fatto 29 reti in campionato (se non è record assoluto, poco ci manca).
Per l’ASD Cerchiaia, invece, ci sarà da vedersela proprio con il Sant’Eugenia, giunto terzo dopo un finale di stagione contraddistinto da un vistoso calo. I biancorossi, nell’ultima ininfluente giornata, si sono disfatti per 11-3 dello Sporting Siena, finito quinto.
In coda, oltre alla retrocessione del Costalpino, si registra il 3-0 inflitto dall’Alberino al Rinoceronte. I rossoneri salgono a quota 16, ma non basterà per evitare il playout proprio contro i selvaioli. I 10 punti di divario, comunque, sembrano garantire ben poche speranze agli arancioverdi, che martedì 13 (ore 20.30) giocheranno un recupero di campionato contro il Costalpino. Gara che verrà disputata solo per la gloria, dal momento che il destino di entrambe le compagini è oramai segnato.
Prima di rendere note le date delle fasi finali, un veloce sguardo alla classifica cannonieri. Si piazza davanti a tutti, come detto, Antonio Piserchia del Vico Alto con 29 reti. Fabio Borghi (Atletico Atlantico) e Jacopo Petri (Sant’Eugenia) si dividono la seconda posizione a quota 24. In quarta posizione, c’è Edoardo Storione dell’ASD Cerchiaia, che chiude con 19 gol realizzati.
Condensate in una sola serata le emozioni delle semifinali. Mercoledì 14 marzo, alle 20.30, scendono in campo Atletico Atlantico e Vico Alto. Alle 21.45, sarà invece la volta di ASD Cerchiaia – Sant’Eugenia. Giovedì 22, ore 21, lo spareggio retrocessione tra Alberino e Rinoceronte.
SECONDA CATEGORIA – È finita come era cominciata. Con una vittoria dello GNU Team. La dodicesima su 14 partite, soli 5 punti lasciati alle avversarie ed una promozione in cassaforte ormai da tempo. Non è stato un campionato, più che altro un monologo. Divertente, se vogliamo, perché le 73 reti segnate dal super-attacco della capolista per poco non battono i reparti avanzati di seconda e terza classificata messi assieme.
Il Sesto Senso Raddattiva è battuto, nell’ultima gara della stagione, per 7-3, in una partita che valeva poco più di un amichevole per quanto riguarda la classifica. Alle spalle della vetta, sconfitta ininfluente da parte del GS Cavallino, che cede per 0-4 al New Team. Vince senza giocare, invece, l’UC Diamoli. Armata 2010 che non si presenta e vittoria a tavolino per i rosanero.
Si materializza, infine, il sorpasso della Bottega del Boccon Santo ai danni proprio del New Team, complice il miglior piazzamento negli scontri diretti. I biancoblu, liquidando 4-1 la Pubblica Assistenza T.A., si guadagnano un posto ai playoff, guidati dal capocannoniere Andrea Fontani. 20 reti per il bomber della Bottega, di cui 4 siglate proprio nell’ultimo turno.
Dietro a lui, in classifica cannonieri, Francesco Rotunno e Francesco Bratto, entrambi mattatori nella promozione mai in discussione dello GNU Team. A 14, un altro biancoblu: Romeo Arcuri. Salvatore Romaniello (New Team) si piazza quinto.
Martedì 20 marzo, il via ai playoff. Alle 20.30 ecco GS Cavallino – Bottega del Boccon Santo. Alle 21.45, toccherà ad UC Diamoli e Sesto Senso Raddattiva darsi battaglia. Le due vincitrici si sfideranno nella finale playoff, decisiva per accaparrarsi l’ultimo posto in Prima Categoria.
Per ulteriori info: www.csisiena.net.
Giovanni Marrucci