La partita che ha segnato il ritorno in un campionato di serie C di baseball di una squadra senese dopo l’esperienza della Mens Sana Baseball conclusasi nel 2002 e che vedeva i bianconeri della Chianti Banca affrontare il Rosemar di Grosseto è stata senza ombra di dubbio una gara molto combattuta, al di là del risultato finale, che ha visto la giovane formazione senese allenata da Antonio Rodriguez e Jesus Barroso uscire sconfitta dopo nove inning di gioco per 9 a 0.
La Chianti Banca, al di là del risultato finale, ha svolto un ottimo lavoro in difesa, soprattutto grazie all’ottima partita lanciata dal partente senese Edoardo Lisi, che è rimasto sul monte per quattro riprese, per poi venir rilevato da Davit Lala.
Le maggiori difficoltà in fase di attacco della formazione senese sono arrivate, soprattutto, dal box di battuta, con il Siena che è riuscito a battere solo quattro valide in tutto l’arco della partita, non riuscendo mai a segnare anche grazie alla bravura del nove avversario, sempre pronto per eliminare gli avversari.
La formazione maremmana, avversaria dei bianconeri, durante l’annata 2011 era arrivata a giocarsi la promozione in serie B ed era, dunque, un avversario di tutto rispetto. Nonostante la sconfitta, comunque, i bianconeri hanno ricevuto i complimenti degli avversari, come ben dimostra anche ciò che ha riferito Andrea Pivirotto, presente tra il pubblico e già dirigente dell’Airone di Sticciano, la squadra del maremmano nella quale i senesi Lala, Guerrini, Orrù e Lisi hanno militato per diverse stagioni, in virtù dell’accordo di franchigia allora esistente con il Siena: “mi sono commosso a vedere i miei ex allievi lottare con tanta grinta durante tutta la partita”, ha scritto su facebook, sul gruppo della Chianti Banca.
Il Presidente bianconero Gianfranco Lisi, presente nel dug out durante l’incontro, ha espresso parole di apprezzamento per la prestazione dei ragazzi del Siena. Lisi ha infatti dichiarato: “Quella contro il forte Rosemar è stata per noi comunque una vittoria. E’ finita 9 a 0 per loro, ma i nostri lanciatori di 16 e 17 anni si sono coraggiosamente confrontati con i forti battitori avversari, la difesa ha funzionato bene, anche se l’attacco deve ancora crescere, ma è andata comunque meglio del previsto, grazie ad un gruppo che si è divertito ed impegnato fino all’ultimo”.
Il 25 aprile, la formazione senese, che recupererà sul monte Fabianjel Garsia, assente contro il Rosemar, affronterà nel turno infrasettimanale in “casa” a San Casciano Val di Pesa, alle ore 15.30, il Tuscia di Viterbo, vincitore alla prima giornata per 7 a 2 a Perugia contro la Libertas.