Con un’azione perentoria nel finale Moreno Moser stacca i compagni di fuga e si aggiudica la settima edizione della Strade Bianche. Il ventiduenne portacolori della Cannondale Pro Cycling, nipote del grande Francesco, è il primo italiano ad imporsi nella Strade bianche, la corsa che si snoda per i tratti sterrati della provincia di Siena. Dietro di lui il compagno di squadra Peter Sagan, uno dei grandi favoriti della vigilia, al terzo posto l’altro italiano Rinaldo Nocentini. La corsa è stata caratterizzata dalla lunga fuga di quattro corridori: Ermeti, Saramotins, Belkov e Schar. A 17 km dal traguardo Moser ha dato il via all’azione che lo ha portato a ridurre lo svantaggio dai fuggitivi, fino a ricongiungersi definitivamente a 6 km dall’arrivo. All’inizio dell’ultima durissima rampa, con tratti del 18 per cento, Moser ha staccato i rivali di prepotenza per poi presentarsi sul traguardo di Piazza del Campo a braccia alzate.