Matteo Mecacci, coach della Consum.it Virtus Siena, domani sera alle 21 (radiocronaca diretta su Radio Siena) farete visita a San Severo, nel recupero della 22° giornata. Dopo la bella affermazione su Torino l’obiettivo è la continuità…
«Sicuramente. Andremo a giocarcela con convinzione, sapendo però la difficoltà della partita, contro una squadra che viene da 2 vittorie consecutive e che nell’ultimo turno ha espugnato niente meno che il parquet di Napoli. Andremo a San Severo per cercare una bella prestazione e continuare nel processo di maturazione intrapreso da quando la squadra è al completo. Abbiamo voglia di provare ad ottenere una vittoria anche per avvantaggiarci ancora di più su Firenze. Adesso siamo sicuri di dover fare i playout e in queste ultime 5 partite lotteremo per conquistarci il vantaggio del fattore campo».
Nelle altre occasioni in cui potevate allungare la serie positiva, spesso è mancato l’approccio iniziale al match. Conterà soprattutto quello domani sera?…
«Si è vero. Dopo una vittoria, a volte abbiamo peccato in continuità, non solo di risultati, ma anche di prestazioni anche se spesso abbiamo affrontato squadre molto forti e in situazioni difficili. Vincere fuori casa nel girone di ritorno è anche più difficile perché adesso tutte le squadre lottano per qualche obiettivo. Ovviamente non è una giustificazione e domani proveremo a sbloccarci e ad ottenere la seconda vittoria consecutiva. L’approccio sarà determinante perché se scenderemo in campo mosci rischiamo di venire travolti. Per questo motivo dovremo farci trovare pronti fin da subito».
Vincere a San Severo vorrebbe dire arrivare all’importantissimo e decisivo match di giovedì prossimo a Firenze con 4 punti di margine, un vantaggio anche psicologico non da poco…
«Santarcangelo con la vittoria di ieri sera è diventata irraggiungibile e a questo punto ce la giochiamo con Firenze. Il campionato è strano e livellato e solamente dei dettagli possono essere decisivi ai fini del risultato finale di una partita. Firenze adesso è dietro di noi, ma un conto sarebbe arrivare allo scontro diretto di giovedì avanti di 4 e un altro arrivarci sul +2, anche se la posta in palio sarà comunque altissima. Ora, però, non dobbiamo pensare a giovedì, ma a domani sera quando affronteremo una squadra forte e con pochi punti di riferimento come San Severo, che probabilmente recupererà anche Lovatti. Sarà una trasferta difficile davanti ad un pubblico numeroso, corretto e rumoroso. Siamo pronti a giocarcela e poi penseremo alla prossima».