Colpo grosso in casa Robur. La società bianconera ha scelto nel ruolo di segretario, che fino al 30 giugno è stato di Stefano Osti, l’ex direttore generale del Bologna e Palermo, Stefano Pedrelli. Un professionista a tutto tondo, vicinissimo a passare alla corte di Galliani al Milan, stimato da molti club di A e serie B. Pedrelli ha iniziato la carriera al Bologna negli anni novanta dove ha fatto tutta la gavetta fino a ricoprire la poltrona di direttore generale. Segretario generale al Venezia e poi al Palermo al seguito di Zamparini sente il richiamo di Piazza Grande e così l’allora presidente del Bologna, Cazzola, lo richiama a casa e lui ci resta fino allo scorso quando, per un errore o forse volontariamente, sbaglia a riempire la documentazione che avrebbe permesso il riscatto del cartellino del forte portiere Viviano dall’Inter. L’estremo difensore, prima viene annunciato al Bologna e poi ritorna all’Inter con Pedrelli costretto a dimettersi e a lasciare la sua poltrona a Roberto Zanzi, ex del Siena. Adesso Stefano Pedrelli salirà le scale della sede di via della Sapienza dove l’Ac Siena, di fatto, ha subito una vera e propria rivoluzione societaria e dove, tranne all’ufficio stampa, non si sente più parlare senese.Andrea Bianchi