TORINO – Presenza fissa a bordo campo durante le partite di Eurolega, Guido Bagatta, col crescere dell’importanza di Sportitalia nel basket italiano, è diventato sempre più una personalità molto conosciuta, anche grazie al suo seguitissimo account Twitter. Nonostante la Coppa Italia non sia nei palinsesti di Sportitalia, il compagno di giochi di Dan Peterson si trova lo stesso a Torino per le interviste e forse per cominciare ad inserirsi nelle incrinature lasciate da La7.
Sportitalia ha già preso l’Eurolega, poi il campionato spagnolo e adesso la nazionale italiana, il prossimo passo è il campionato italiano?
“Bisogna vedere come si mette la situazione con La7 – esordisce cauto Bagatta – abbiamo visto che ci sono stati un po’ di problemi per questa Coppa, e noi siamo sempre pronti ad accogliere uno sport come il basket che riesce a dare sempre delle grandi soddisfazioni, sarebbe senza dubbio il coronamento di un percorso partito da lontano”.
Un pronostico secco su questa Final Eight, chi vedi favorito?
“Penso che una finale potrebbe essere Siena – Cantù. La Mens Sana, però, è un gradino superiore a tutti grazie a quel giocatore chiamato Mc Calebb che giudico letteralmente inarrestabile”.
E allora quali potrebbero essere le outsider?
“Milano è in difficoltà, questo non è un mistero, ma potrebbe riservare delle sorprese”.
Dopo questa Coppa Italia le squadre si rituffano in Eurolega a caccia della qualificazione, tu che le hai viste da vicino fino a qui come pensi che si chiuderanno queste Top 16?
“Siena vincerà il girone, ma per quanto riguarda Cantù la vedo molto dura”.
Francesco Anichini