Andrea Cessel nel punto del campo dove ha toccato, con un tuffo sorprendente, la sua ultima palla viva lo scorso 10 giugno, gara 3 con Monsmmano, dando la vittoria alla sua squadra, il Costone, e la promozione in serie B
Interessante gara di allenamento tra le due squadre senesi che domenica prossima scenderanno in campo nella prima giornata della DNB, entrambe impegnate sulla costa adriatica.
L’amichevole tra Costone e Virtus, rimandata una settimana fa a causa di un guasto improvviso all’impianto idraulico del PalaOrlandi, questa volta si è svolta regolarmente sul campo centrale dell’impianto di Montarioso, di fronte a pochi intimi, ma con le due squadre al completo, perlomeno come assetto, anche se dobbiamo annotare, per dovere di cronaca, che il Costone aveva a disposizione solo 10 giocatori, essendo costretto a fare a meno di uno dei suoi pezzi pregiati, Lorenzo Gambelli (guai alla schiena), in forse anche per il debutto in DNB di domenica prossima a Senigallia, e del giovane Alessandro Nepi, alle prese con un guaio alla caviglia che lo tormenta da quasi tre mesi. Numerosa invece la panchina rossoblu, con tanti giovani a disposizione di coach Umberto Vezzosi che per la prima volta nella sua carriera si troverà di fronte come avversario Marco Collini. Baci e abbracci e via all’amichevole che ha visto nella prima frazione una Virtus super motivata, già con la testa a Civitanova Marche, avere la meglio sui padroni di casa che hanno chiuso il primo round sotto di 6 (12-18). Anche nella seconda frazione (14-19) i ragazzi di Vezzosi hanno dato l’impressione di possedere già un’ottima intesa oltre che una tenuta fisico-atletica invidiabile, mentre Franceschini e compagni hanno stentato nella carburazione. Ma come succede ai motori diesel, ecco il Costone innescare sulla distanza la marcia giusta, imponendo nella terza frazione gioco e ritmo agli avversari che sono rimasti attardi di 10 lunghezze al suono della terza sirena (19-9 per i gialloverdi). Nell’ultimo tempino si è assistito a fasi di gioco assai equilibrate, dove nessuno ci stava a perdere e parziale che si è inchiodato sul 20 a 20. La somma poi dirà che la partita di precampionato si è conclusa sul 75-76 con la Virtus che l’ha spuntata di 1 solo punto. A fine gara i due coach hanno commentato così la prestazione dei propri ragazzi: <Sono abbastanza soddisfatto di quello che siamo riusciti a fare – esordisce Vezzosi – anche se va detto che la squadra ancora non è al massimo delle proprie potenzialità. I nuovi devono ancora amalgamarsi nel gruppo sotto un profilo tecnico (anche se Alessandri ha fatto vedere di che pasta è fatto, ndr), ma complessivamente non posso lamentarmi. Si lavora bene con questo gruppo di giovani su cui la società anche quest’anno ha puntato senza mezzi termini. Tra le favorite del girone vedo Ravenna, Firenze e Montecatini, con Cecina e Senigallia subito a ridosso; per quanto ci riguarda credo che l’obiettivo play-off possa essere alla nostra portata.> Anche coach Collini deve fare i conti con dei nuovi innesti, soprattutto nel reparto dei lunghi, dove l’assenza di Cessel deve ancora esser metabolizzata dalla squadra. Ma i giovani Vanni e Marini stanno crescendo, così come il resto del gruppo: <Dobbiamo essere consapevoli che per noi si tratta di un’esperienza assai impegnativa – dichiara coach Collini – ma nessuno dei miei ragazzi si sta sottraendo alle proprie responsabilità. Abbiamo ancora molto da lavorare e il campionato è alle porte con il primo esame di domenica prossima. Sarà dura, ma lotteremo con grande tenacia, almeno lo spero. Abbiamo da raggiungere un obiettivo, quello della salvezza, che per noi rappresenterebbe un ulteriore affermazione dopo quella dello scorso campionato che ci ha proiettati nella serie superiore.>
R.R.