Sta per calare il sipario sulla grande avventura della Montepaschi nell’Euroleague American Tour 2012. I biancoverdi, dopo la sconfitta di misura riportata ieri sera alla Quicken Loans Arena di Cleveland, ripartiranno oggi per tornare in Italia. Il volo da Cleveland partirà alle 3.44 p.m ora locale (6 ore indietro rispetto all’Italia) e facendo tappa a Philadelphia arriverà a Roma domani mattina intorno alle ore 9.00. Un altro lungo viaggio per la Montepaschi, che già domani sera ha in programma l’allenamento al PalaEstra, perché incombe la prima partita di Eurolega, prevista per venerdì sera alle 20.45 contro l’Alba Berlino.
La gara con i Cavs, al di là del risultato, ha lasciato sensazioni decisamente positive, come ha confermato Daniel Hackett ai microfoni di Msb Tv.
“Per i primi 24 minuti abbiamo controllato il ritmo della gara e siamo riusciti a mettere la testa avanti giocando una buona pallacanestro – ammette l’ex pesarese –. Poi loro sono rientrati con più aggressività ed hanno iniziato anche a fare più canestro, ma siamo riusciti comunque a giocarci la partita punto a punto. Direi che è andata molto meglio rispetto a San Antonio ed è stata una grande prova di orgoglio. Adesso ci attende un lungo viaggio e poi abbiamo la sfida contro l’Alba Berlino che sarà fondamentale per noi. Dobbiamo recuperare le energie, dimenticare il bellissimo viaggio in America, e prepararci per l’inizio dell’Eurolega.”
Come ampiamente previsto hanno assistito alla sfida anche Terrell Mc Intyre e Shaun Stonerook, che hanno approfittato per salutare la comitiva biancoverde a Cleveland.
“Giocare qui, contro gli americani è una grande esperienza per tutti e credo che possa essere di grande aiuto per crescere in vista della stagione – ammette l’ex capitano. E’ stato bello venire a vedere la Mens Sana qui, qualcosa di veramente speciale.”
Contento per la prestazione dei suoi coach Luca Banchi che a fine gara ha commentato così su Msb Tv: “E’ stata una partita vibrante ed equilibrata fin dalle prime battute. Con grande soddisfazione archiviamo la partita di Cleveland, vista anche la capacità che la squadra ha avuto di correggere qualcosa nell’arco della tournee come mi ero augurato che potesse accadere in chiusura della partita di San Antonio. Abbiamo saputo reinvestire sui secondi 24 minuti di quella gara per avere un approccio diverso stasera. C’ stata anche continuità di rendimento perchè siamo riusciti a sostenere l’inevitabile rientro di Cleveland che ha alzato i toni agonistici nel secondo tempo, però la partita si è mantenuta sui binari dell’equilibrio e decisa nel finale dal loro grande talento. Ma noi abbiamo saputo replicare colpo su colpo. E’ la chiusura degna di questo appuntamento, in prospettiva anche di quanto di difficile ci aspetta tornando a Siena.”
“Abbiamo giocato una buona partita –commenta invece il coach dei Cavs Byron Scott nella conferenza post partita alla Quicken Loans Arena – sicuramente non sono contento di come abbiamo iniziato la gara e l’ho detto alla mia squadra, poi siamo migliorati. Per il resto è stato un buon test, e sono abbastanza soddisfatto di quanto abbiamo fatto.”