Siena parte con un super 10-0 che mette in mostra la straordinaria ripresa fisica di Tomas Ress, subito protagonista con 5 punti e un’ottima difesa su Jawai. Anche Rasic entra subito nel match con una tripla a segno ed un rimbalzo difensivo importante. Il grande protagonista rimane Ress che al termine di un’azione ben congegnata realizza un’altra tripla, che vale il 16-2 per i biancoverdi. Siena mantiene una intensità straordinaria e anche Sanikidze si iscrive alla gara con un tap in vincente: 23-12 per la Montepaschi. Ma ecco che il Barcellona piazza un parziale di 11-0 con Ingles sopra le righe ed è parità al 9’ minuto. Un’entrata vincente di Rasic dà il vantaggio alla Montepaschi alla prima sirena.
Nei primi tre minuti del secondo quarto le due squadre non segnano praticamente mai. I catalani toccano il +3 con Abrines. Siena adesso incontra difficoltà a segnare, mentre dall’altro lato del parquet Huertas trova il canestro da oltre l’arco che significa +5 per il Barcellona (29-34). La Montepaschi rialza la testa con una tripla di Brown ed è lo stesso play a servire ottimamente Sanikidze che schiaccia per il 36-36. I biancoverdi giocano con rotazioni molto ridotte (senza Hackett e Janning) ma tengono duro. Brown sbaglia un paio di giocate ed i catalani cercano di prendere il largo: gli arbitri non fischiano praticamente nulla sugli interventi dubbi dei giocatori del Barcellona. All’intervallo il punteggio premia i catalani con il punteggio di 40-45.
Siena lotta con le unghie e con i denti ma il Barça cerca di dare una spallata ad inizio terzo quarto, quando arriva fino al +9 (45-54). Arriva il primo antisportivo della serata, fischiato giustamente a Jawai. Allo scadere dei 24 secondo dell’azione Ingles sigla il +13, massimo vantaggio catalano. Siena è in difficoltà e allora è Bobby Brown con due incursioni consecutive delle sue a riportare lo svantaggio sulla sola cifra. Siena rimane attorno ai 10 punti di svantaggio e un paio di buoni tiri (di Carraretto e Rasic) che potrebbero riaprire la sfida si fermano invece sul ferro, anche per un pizzico di sfortuna.
Allora Moss pensa bene di schiacciare il pallone dentro il canestro (57-65). Poi ci pensa Kangur da tre a proseguire il parziale senese. Il pallone scotta e finisce a Sada, che non sbaglia. Kangur fa toccare nuovamente il -5 (65-70) e poi il -3 dalla lunetta. Siena ci crede. Il tiro in sospensione di Brown finisce sul ferro, quello di Huertas dentro la retina (69-74). Il tentativo di rimonta senese si ferma sempre su un ferro di troppo, finisce 69-77.
Gennaro Groppa
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