L’Olympiacos mette immediatamente le cose in chiaro con un parzialone di 0-11 che spaventa i senesi. English, Hackett e Rochestie cercano di riaggiustare le cose ma a rimbalzo i giocatori del team greco dominano. Spanoulis mette il proprio marchio sulla gara: Crespi manda sul parquet il giovane Cournooh e gli dà l’indicazione di marcare sul campione greco. I primi minuti sono difficili per Othello Hunter che non riesce ad incidere in attacco e che soffre in difesa. L’Olympiacos ha già 6 punti da Printezis e 5 da Begic. Siena trova difficoltà ad orchestrare gioco e a imbeccare la via del canestro: il primo quarto termina sull’11-20.
Hunter si batte come un leone ma ha un compito veramente arduo. Carter trova per la prima volta in partita il canestro. Dunston appoggia a canestro nonostante la difesa di Hunter, poco dopo English vola in contropiede e subisce un fallo che avrebbe anche potuto essere antisportivo. La partita si incattivisce da una parte e dall’altra, mentre Siena torna sotto nel punteggio con Hackett che dalla lunetta mette a segno il -9: 20-29. La Mens Sana prova ancora in attacco con una manovra avvolgente che impegna Hackett, Counooh e English ma anche la fortuna non è avversa ai senesi. Il match si accende e per un paio di minuti sul parquet domina la confusione. Ma l’Olympiacos ne esce benissimo, con un canestro da sotto di Begic che tocca già quota 7 punti personali: è il 20-31. Anche Lojeski entra in gara con 5 punti consecutivi che portano gli ospiti sul +16 (20-36) al 18’ minuto.  All’intervallo la Mens Sana è sotto di 13 lunghezze: 23-36.
Si ricomincia con un canestro di Rochestie ed una tripla dall’altra parte del parquet di Mantzaris. Lojeski segna ancora da tre. Replica da oltre l’arco Tomas Ress. Carter vola in contropiede e Siena si riavvicina alla singola cifra di svantaggio, ma Carter sbaglia dalla media distanza. E allora Spanoulis e Perperoglu riportano i greci sul +15. L’Olympiacos dà spettacolo con Petway che finalizza un alleyhoop e con Sloukas che supera ogni difesa e va a segnare in sottomano. Ress e Ortner riportano un po’ sotto Siena: al 30’ il punteggio è sul 42-54.
English protagonista nell’ultimo quarto con 5 punti consecutivi e poi Green vola in contropiede per il -7 (49-56). Perperoglu però trova il canestro. Law diventa protagonista e dà una spallata al match. Siena, che adesso ha punti anche da Viggiano, non riesce però mai a tornare a una distanza tale da poter sperare nella rimonta. Hackett subisce fallo antisportivo e dalla lunetta riporta Siena sul -7 a 50” dalla fine. E’ ancora Hackett ad andare a segno per il -5. Spanoulis chiude la sfida dalla lunetta. Hunter regala ancora una schiacciata, Siena chiude con una tripla di Rochestie che balla sul ferro prima di uscire. Il pubblico comunque applaude. Finisce 62-70.
Gennaro Groppa