Il Milan è troppo forte per la Robur, finisce 1-4 al Rastrello

Siena e Milan sono in campo. Sannino sceglie Brkic al posto di Pegolo e in attacco Larrondo al posto di Bogdani. La gara si gioca su ritmi alti ma nei primi minuti non ci sono grandi occasioni. Al Rastrello c’è l’atmosfera delle grandi occasioni, nessuno ci sta a perdere. Al 15′ Ibrahimovic calcia verso la porta ma il pallone termina a lato. Gara equilibrata fino al 26′ minuto: Ibrahimovic mette la palla in mezzo, il passaggio in mezzo è semplice per il portiere Brkic che invece sbaglia clamorosamente non trattiene il pallone; la sfera finisce proprio sui piedi di Cassano che non ha problemi ad insaccare. Tre minuti dopo Cassano parte dalla sinistra, contro Vitiello, mette in mezzo un pallone perfetto per Ibra; l’attaccante svedese stoppa e in un istante infila un sinistro di una potenza terrificante sotto il sette. Terzi, che era in marcatura su Ibra, non può far nulla, esattamente come Brkic.

La gara di Terzi dura 35 minuti: il difensore senese si era fatto male al 15′ in un contatto con Boateng, ha stretto i denti per venti minuti ma poi non ce l’ha fatta. Al suo posto Sannino inserisce Contini. Al 44′ Cross di Del Grosso dalla sinistra, il pallone finisce sui piedi di Grossi che da posizione defilata sulla destra mette di nuovo dentro per Destro che cicca malamente la sfera. E’ la più grande occasione per il Siena nel primo tempo.

Nei primi venti minuti della ripresa Brienza ha per due volte il pallone per provare a dimezzare le distanze. Il fantasista però non trova lo spunto giusto. Il Siena non riesce più a rendersi pericoloso, a tratti il Milan sembra danzare sul terreno di gioco con Boateng, Ibra, Cassano e il neo entrato Aquilani. Polemiche nei confronti dell’arbitro Brighi che non estrae il secondo cartellino giallo per un fallo commesso da Gattuso. Al 38′ Brienza duetta in area con Destro che poi va al tiro; Abbiati non trattiene e Bogdani segna a porta vuota. Nocerino nel finale di gara spegne tutte le speranze: si fa quaranta metri palla al piede, dribbla Rossettini, Vitiello e poi anticipa Contini andando a timbrare l’1-3. Non è finita qui: nei minuti di recupero Cassano vola verso l’area senese e poi serve Ibrahimovic che di piattone batte ancora Brkic. Finisce 1-4. La Robur resta a +8 in classifica sul Lecce che ha perso contro il Parma. A tre gare dalla fine del campionato è quasi fatta.

Gen. Gr.