Cosmi ha coraggio: il mister del Siena punta su un 3-4-2-1 offensivo. In porta Pegolo, in difesa come da previsioni Neto, Paci e Felipe. A centrocampo non c’è Rodriguez ma D’Agostino accanto a Vergassola; a sinistra Del Grosso e a destra Angelo. I due trequartisti sono Rosina e Zè Eduardo (non Valiani) dietro a Calaiò.
La gara è divertentissima, il Siena attacca con molti uomini e si rende a più riprese pericoloso. E’ il 18′ e Del Grosso crossa alla perfezione in mezzo, Calaiò ci arriva in tuffo ma colpisce con il braccio: cartellino giallo per lui. Del Grosso è insidioso con i suoi movimenti sulla fascia, dalla parte opposta anche Angelo spinge. Zè Eduardo e Rosina fanno molto movimento e tornano anche a coprire quando la squadra bianconera è in ripiegamento. La Robur gioca con eccellente personalità. L’Inter si rende pericolosa soprattutto con Cassano ed è spettacolare il suo duello con Neto. Al 25′ prima vera occasione per i padroni di casa con Cambiasso che colpisce di testa verso la porta del Siena ma Pegolo devia in angolo. Un minuto dopo, su azione di calcio d’angolo per il Siena Felipe non arriva per un soffio alla deviazione vincente e subito dopo Ranocchia rischia l’autorete.
Il match è divertentissimo: Sneijder ci prova dalla distanza, Pegolo vola e devia ancora. Al 33′ minuto è ancora 0-0. Al 35′ Cassano lancia Sneijder davanti al portiere ma l’olandese invece di calciare cerca un improbabile assist per Milito e l’azione sfuma. Al 39′ ancora Sneijder su punizione, Pegolo respinge come può e Neto anticipa Cambiasso.
Inizia la ripresa e il Siena soffre subito su una conclusione di Sneijder sulla quale si oppone il solito Pegolo. L’Inter ha un brivido quando all’ 8′ della ripresa Rosina rientra sul sinistro e cerca una rete con pallone a girare, come un tempo faceva Del Piero. La palla passa di poco alta sulla traversa di Handanovic. Lo stesso Rosina ci riprova poco dopo con esiti peggiori. E’ il momento dei primi cambi: nel Siena esce D’Agostino per l’ingresso di Ribair Rodriguez mentre Stramaccioni sostituisce Guarin con Alvarez. Al 13′ una disattenzione simile a quelle viste contro la Sampdoria: da un calcio d’angolo tocco corto di Cambiasso per Alvarez che mette in mezzo per Milito, l’argentino anticipa Felipe ma da due passi manda il pallone fuori dalla porta di Pegolo. Al 29′ la rete del Siena: spettacolare azione in contropiede di Rosina, palla a Vergassola che triangola alla perfezione con Calaiò e poi batte Handanovic con un destro secco e preciso. E’ 0-1.
Al 38′ su calcio di punizione di Del Grosso è Calaiò a staccare di testa e a chiamare Handanovic al grandissimo intervento. Poi è Coutinho al 41′ a colpire da lontano trovando ancora i guantoni di Pegolo a deviare in corner. Al 92′ nuovo contropiede della Robur: Sestu se ne va sulla fascia destra e crossa in mezzo per Valiani che di testa insacca per il raddoppio.
Gennaro Groppa