Lorenzo Tubertini è il nuovo allenatore della Emma Villas Aubay Siena. Il tecnico modenese, classe ’72, ha alle spalle 13 stagioni totali in Serie A, di cui 12 in SuperLega, in qualità di primo e secondo allenatore. Proviene da una seconda metà di stagione trascorsa alla guida di Lagonegro dopo un triennio a Latina nella massima serie.
In mattinata la società senese si era separata da coach Alessandro Spanakis. “Il club – si legge in una nota – desidera esprimere tutta la gratitudine nei confronti di coach Spanakis per il lavoro svolto e la professionalità mostrata in questa particolare stagione sportiva. A lui la società augura le migliori fortune umane e professionali”.
Arriva quindi Tubertini, che ha un background ricco di esperienze e di traguardi, dal femminile al maschile, anche in categorie minori (la promozione dalla B1 alla A2 a Mantova) e soprattutto una formazione professionale plasmata dai tanti anni in cui è stato il vice di Lorenzetti. Proprio nella sua città natale, Modena, inizia il suo percorso a soli 19 anni entrando nel mondo del volley femminile di A1 come secondo allenatore. Arriva nel 2002 il debutto ufficiale come giovanissimo vice coach nell’A1 maschile. Da lì a soli due anni, nel 2004, conquisterà la Coppa Cev con Modena, il suo primo titolo come vice alla guida del team gialloblu nella massima categoria. E proprio in quell’occasione si ricorda un particolare episodio che lo vide protagonista nella famosa notte in cui la Kerakoll Modena si giocò il tutto e per tutto nella qualificazione alla Final Four di Coppa Cev contro i francesi del Poitiers.
Quella notte, a prendere le redini del team orfano di un esonerato Lorenzetti e in attesa dell’arrivo di Menarini, fu proprio l’allora trentunenne Lorenzo Tubertini che riaccese la speranza gialloblu contro i francesi vincenti nel match di andata. Un risultato netto (3-0) su un tabellino che vide per la prima volta il suo nome accanto alla qualifica di primo allenatore.
I successivi anni Tubertini si “fa le ossa” in qualità di primo con Mantova e Piacenza, fino al ritorno a casa, a Modena, ancora a fianco di Angelo Lorenzetti che accompagnerà nelle conquiste di due Coppe Italia, due Supercoppe italiane e la vittoria dello scudetto nel 2016.
Nella seconda metà della stagione 2016/2017 Tubertini subentra all’head coach Roberto Piazza e, non facendosi trovare impreparato, traghetta i campioni d’Italia alla semifinale scudetto e ai playoff di Champions League.
Da quel momento gli incarichi successivi lo vedranno come in qualità di primo allenatore dei vari team di SuperLega. Non trova la quadra a Vibo Valentia da cui si separa consensualmente ed inizia il triennio alla corte di Latina fino al momento del suo arrivo, prima detto, a Lagonegro dopo l’addio ai laziali.
Le prime dichiarazioni di coach Tubertini alla firma: “Sono molto felice che la Emma Villas Aubay Siena abbia visto in me una figura all’altezza delle sue aspettative. Sono nella pallavolo da quasi 30 anni e conosco Siena come un club ambizioso che vuole continuare lungo uno specifico percorso, strutturandosi al meglio. E’ una società che ha anche già approcciato alla massima serie ed è stato un grande obiettivo raggiunto, per nulla semplice: l’A2 è un campionato molto competitivo, con limitato uso di atleti stranieri, ed ha l’incombenza e la necessità di incastrare tutta una serie di meccanismi per poter arrivare a determinati risultati. La Emma Villas ha subito anche la retrocessione e bisogna riconoscerle il merito e l’onore di non aver mai mollato, di aver continuato a mantenere lo stesso stile ed approccio alla sfida. Ancora oggi è lì a non accontentarsi, ad ambire al meglio. Questo è uno dei motivi principali che non mi ha fatto avere dubbi a riguardo. Conosco molto bene la città del Palio perché i miei suoceri vivono a Siena. La mia compagna è originaria di Poggibonsi, quindi oltre a conoscere molto bene il PalaEstra conosco già da molto vicino questa meravigliosa città, la sua piazza e i suoi scorci”.