Inizierà domenica il campionato di volley di Serie A2. La Emma Villas Aubay Siena se la vedrà in casa, a partire dalle 18, contro Cantù.
La società senese rimane in attesa di ricevere la comunicazione da parte delle autorità competenti relativamente alla possibilità di aprire l’impianto del PalaEstra per la prima giornata di campionato. Il team biancoblu si augura di ricevere a breve la comunicazione rispetto alla possibilità di un’apertura o meno del palazzetto dello sport, e se quindi sarà possibile far entrare spettatori al PalaEstra anche se in numero ed in misura contingentati.
La squadra riprenderà domani gli allenamenti in viale Sclavo dopo il Memorial Parenti disputato ieri pomeriggio a Santa Croce sull’Arno, una sfida nella quale i padroni di casa si sono imposti per 3-0. I biancoblu sono comunque stati a contatto in ogni set, subendo spesso nei parziali il recupero dei locali.
Nella partita di ieri è tornato in campo lo schiacciatore e capitano del team senese, Dore Della Lunga. Che al termine del match ha così commentato: “C’è un po’ di rammarico per l’esito di questa sfida, poteva sicuramente andare meglio. Merito agli avversari che ci hanno messo del loro per recuperare quando erano in svantaggio, però forse potevamo sicuramente gestire meglio la situazione, quindi anche da parte nostra ci sono dei demeriti. A parte l’analisi di questa partita mi sentirete dire solo una cosa per tutto il resto dell’anno, qualsiasi cosa succeda e in tutte le partite che affronteremo, bisogna lavorare. Siamo ancora all’inizio ma dobbiamo lavorare tanto fino alla fine della stagione”.
“Siamo dispiaciuti per la sfida al PalaParenti – prosegue Della Lunga – ma da domani non importerà, si va avanti con la testa bassa e domenica inizieranno le gare che assegnano punti. La sensazione nel disputare il match non è stata comunque negativa: abbiamo giocato la nostra pallavolo, avremmo solo dovuto mantenere i vantaggi che ci eravamo conquistati nei vari set. Abbiamo comunque avuto l’opportunità di vincere i parziali, siamo lì, tuttavia non ci accontentiamo di questo ma vorremmo qualcosa in più e potremo ottenerlo con il lavoro”.
Il capitano ha concluso l’analisi affermando: “Per quanto riguarda il piccolo problema fisico che ho avuto e che ho superato dico che ovviamente non fa piacere saltare dieci giorni della preparazione prima dell’inizio del campionato ma sono inconvenienti che capitano. Adesso sto bene, c’è un’altra settimana di tempo per la squadra, un’altra settimana di tempo anche per me per tornare ad un buon ritmo e si va avanti, si prova ogni giorno a fare meglio”.