In città ci sono problemi enormi, ed altri si aggiungono ogni giorno. Bisogna scongiurare l’effetto slavina, agire per salvare le realtà produttive prima che sia tardi e prepararci alla ripresa , con le ossa rotte magari ma vivi. Le imprese non si accendono con la stessa facilità con cui si spengono e per questo bisogna resistere.
A Siena dal 1904 l’associazione Calcio Siena porta in alto i nostri colori e ci appassiona, ma non solo. L’AC Siena è una realtà produttiva ed un motore di attività.
Parliamoci chiaro la Robur rischia grosso ed il problema non è la retrocessione in B ma la sopravvivenza della società la quale rischia il fallimento e dunque la cancellazione dai campionati! Non si tratta solo di come passare la domenica : è una storia, un indotto, una pubblicità ed una opportunità che si perdono. Una calamità per la prima squadra, ma anche per quelle che si occupano dei giovani, per i ragazzi che possono emergere, per la ragazza che ogni domenica lavora come hostess, per gli alberghi ed i negozi.
Non basta lanciare da questa tribuna l’incitamento ai nostri ragazzi di mettercela tutta per scongiurare la serie B. Bisogna dire che la Banca Monte dei Paschi DEVE parlare con il presidente Mezzaroma , facendo il punto della situazione, prospettando il suo atteggiamento per il futuro. Bisogna che lo sponsor di riferimento, quantifichi il sostegno che ancora può dare, compatibilmente alla situazione della banca, impegnandosi a trovare, attraverso i suoi canali in tutta Italia, credibili sponsor o eventuali acquirenti. Mezzaroma deve dire apertamente alla città quali sono i suoi programmi e se intende investire nel Siena o altrimenti mettere velocemente in vendita la società.
I tempi però stringono e non si può più attendere impotenti la fine della ROBUR, 1904.
Eugenio Neri
Candidato Sindaco di Siena