Venerdì per il rugby senese è andata in scena l’ultimo atto di una stagione splendida, una cena organizzata sul terreno dell’ormai famoso Sabbione; i tavoli che hanno ospitato le 300 persone sono stati posizionati per formare una “H” per ricordare la forma dei pali delle porte del rugby.
Per la prima volta il rugby senese si è trovato a fine stagione con un unico appuntamento che raccogliesse dai più piccoli ai più grandi, una serata informale in cui si sono anche svolte le premiazioni per la stagione sportiva appena terminata.
Grazie al lavoro di coordinamento di Luca Sampieri, che con l’allenatore dei seniores Francesco Sacrestano ha lavorato per settimane assieme a tutta la dirigenza senese per la riuscita della serata, tutti i commensali sono rimasti molto soddisfatti per una cena che in pratica è coincisa con il “rompete le righe” per gran parte delle categorie ovali senesi.
Un’annata importantissima per il movimento rugbystico cittadino in cui i seniores hanno mostrato una grande crescita che ha permesso di arrivare fino all’ultima giornata in seconda posizione, scavalcati in extremis dalla squadra di Piombino, la sola capace di battere la corazzata “Medicei Firenze” promossa in serie B.
Grandissime soddisfazioni anche per le “cittine”, arrivate nuovamente alle finali nazionali di Calvisano dopo una stagione di crescita condizionata da numerosi infortuni; il sedicesimo posto a livello nazionale è un risultato su cui in pochi avrebbero scommesso ad inizio stagione.
La under 18 ha concluso il proprio cammino arrivando alle finali regionali contro il Granducato Livorno giocandosi così l’accesso alle finali nazionali; una stagione quindi ampiamente positiva per i bianconeri.
La under 16 ha concluso il primo campionato di Elite Nazionale mai svolto da una squadra giovanile senese; un’avventura difficilissima conclusa alla grande visto che i cussini non hanno voluto fare la fine delle vittime sacrificali del campionato e si sono tolti moltissime soddisfazioni.
Ottimo ancora una volta il lavoro della Under 14 che ha continuato il proprio cammino di formazione dei ragazzi di passaggio dal minirugby alle categorie superiori; i risultati del campo non hanno sempre premiato l’impegno dei tecnici e dei ragazzi ma la crescita di tutti i ragazzi è evidente e fa ben sperare per il futuro dei ragazzi.
Il minirugby ha continuato a crescere, sia numericamente che tecnicamente; vedere in campo tutti i più piccoli tigrotti senesi sull’erba verde del Rastrello per il Torneo per la Fondazione per l’infanzia Ronald McDonald è stato davvero uno spettacolo!
Ora resta solo un torneo di rugby seven organizzato ad Arezzo dai senesi domenica 18 e la stagione 2016/2017 sarà veramente conclusa.