Alla fine l’ha spuntata il Poggibonsi di mister Fusci. Lorenzo Borri, classe 1997, indosserà i colori giallorossi dalla prossima stagione. Una corte serrata è stata fatta al giovane poggibonsese da diverse società ma alla fine lui ha scelto di stare, leone tra i ‘leoni’, a difendere le mura casalinghe. La passione ed il cuore: questo fa la differenza, nelle persone. Vale per tutto, anche e soprattutto nel rettangolo di gioco, dove la capacità di dominare ma anche di essere elemento di forza aggregante nella squadra, ha dato nell’occhio a società e procuratori, nella stagione appena conclusa dove Borri ha indossato la maglia del San Gimignano. Non parliamo di un enfant prodige ma dell’uomo che fa la differenza per il carattere, la tenacia, la scaltrezza.
La passione per ciò che si fa, d’altronde, è il motore che ci spinge a dare sempre il massimo. Consente di affrontare il lavoro quotidiano con costanza e determinazione, permette di superare gli ostacoli anche quando sembra impossibile riuscire a farlo. Dà la forza di correre verso gli obiettivi prefissati, per i quali vale davvero la pena buttare sangue e sudore, senza risparmiarsi mai. In tal senso, Lorenzo Borri si prende la grande soddisfazione di indossare la maglia giallorossa che ama da sempre, nuova tappa per un percorso che in molti stanno seguendo con grande attenzione.
Certo, il vivaio è quello da cui spesso si pescano campioni e Borri ha già un curriculum di tutto rispetto: dopo aver iniziato nelle squadre di Empoli e Pontedera, la consacrazione è arrivata nella passata stagione con la convocazione nel San Gimignano. Con 39 presenze su 40 partite ufficiali nei ruoli di esterno destro e difensore centrale, nelle quali ha sempre dato prova di grande maturità sportiva, ha raggiunto l’apice (per adesso!) della sua carriera regalando ai neroverdi la Coppa Italia Eccellenza nella finale contro Cuoiopelli.
Fondamentale è stato il suo contributo anche durante il Torneo delle Regioni, quando ha guidato la Toscana – sconfitta ai rigori in finale – segnando due reti su rigore.
Si capisce quindi come un giocatore di spicco come Borri, in pianta stabile in Rappresentativa Nazionale Dilettanti, seppure sotto età, fosse conteso da diversi club sportivi. La dura lotta fra Colligiana, San Donato Tavarnelle, Pontedera e Poggibonsi è stata vinta proprio fa quest’ ultima. La squadra di mister Massimo Fusci potrà dunque contare sulla tenacia del giovane calciatore, che è già nel cuore dei tifosi non solo per le sue innegabili capacità sportive ma anche per la sua umiltà e spontaneità. Oltre, naturalmente, a rappresentare il capoluogo valdelsano per appartenenza, per sangue.