Il Costone mette le ali e spicca il volo in serie B

Con un finale tutto lacrime e sangue, il Costone spicca il volo e se ne va in paradiso. Poi esplode la gioia del popolo gialloverde che attendeva questo momento da troppi anni. <Ce lo meritavamo, non potevamo perdere questa partita!> Lo dice in lacrime la presidente Patrizia Morbidi, circondata dai suoi ragazzi che sono stati encomiabili. Questa volta il cuore Costone ha battuto forte, assieme ai 600 del PalaOrlandi che hanno incitato i ragazzi di coach Marco Collini dal primo all’ultimo battito di ali. Una partita infinita, lottata in maniera molto sportiva e leale da entrambi i team; un po’ nervosa la panchina ospite con Baldini troppo intento a prendersela con gli arbitri che a nostro avviso hanno ben diretto una gara difficilissima. C’è stato bisogno anche dell’intervento delle Forze dell’ordine per sedare sul nascere qualche intemperanza dei tifosi ospiti, ma a dire il vero ben poca cosa. E adesso la cronaca: partita equilibrata fin dall’inizio con Collini che a sorpresa opta per una zona 3-2, alternata all’individuale; uomo fisso per Monsummano. Due vantaggi di 5 punti fanno ben sperare, ma la Meridien è sempre a contatto di gomito con i soliti Monzecchi e Biagioni. Poi è la volta dei “Franceschini Brothers” che trovano i canestri del +8 (28-21 al 18’), ma la Consum.it è sprecona (3 palle consecutive gettate dalla finestra) e Monsummano ne approfitta per chiudere alla pausa lunga con un -4 firmato da Giacomo Bonelli. Alla ripresa dei giochi, ospiti subito pericolosi (31-30 al 22’), ma la spinta dei senesi fornisce un +12 firmato da Gambelli (supersonico) che firma un’azione da 4 punti (bomba più tiro libero. Sembra la volta buona, ma quell’anima lunga di Monzecchi fa cinquina e riduce lo scarto dando nuovo impulso ai suoi. Cessel lotta con i suoi tentacoli su ogni pallone sotto i tabelloni, ma il vero leone è Solfrizzi che inventa un tiro da oltre l’arco che vale il +10 del 32’ (47-37). Fraschetti però decide che non è finita (47-41 al 33’); in cabina di regia prima Bonelli e poi Benincasa cercano di dettare i ritmi della vittoria; poi arriva un tiro di tabella da 3 di Niccolò Franceschini e questa volta sembra davvero fatta (50-41 al 34’), ma non è così; negli ultimi 5 minuti Monsummano trova il coraggio per rinascere dalle polveri e con Fracassini e Marchi in un amen azzera il vantaggio dei padroni di casa che vivono all’improvviso un incubo (55-55 a 1’ e 1” dal termine); dopo la rimessa, il doppio tentativo degli ospiti da sotto canestro non ha buon esito. Incredibile! Evidentemente non era scritto e la Meridien sciupa la più facile delle occasioni. Non sbaglia invece il capitano Franceschini che trova prima il canestro del vantaggio con una palla che danza per qualche secondo sul ferro e poi viene ingoiata dalla retina, e poi sull’ultima palla recuperata dai gialloverdi si invola in contropiede sospinto da Benincasa e qui si completa la storia. Il Costone è in serie B e si gode un grande momento di felicità.

R.R.

59-55

 

CONSUM.IT COSTONE SIENA: Francescini N. 14, Gambelli 6, Bonelli F. 4, Benincasa 2, Franceschini F. 8, Bruttini 12, Cessel 6, Solfrizzi 7, Nepi, Valnti ne. All. Collini.

 

MERIDIEN MONSUMMANO: Biagioni 2, Bonelli G. 6, Monzecchi 18, Mattei 7, Fracassini 8, Zita, Ambrosini 3, Barbieri, Marchi 9, Castri 2. All. Baldini.

 

ARBITRI: Raimondo e Marinelli.

 

Note: parziali: (14-14, 29-25, 42-35); Tiri Liberi: Siena 9/12, Monsummano 13/21.