Consum.it Costone – Ba.se Livorno 72-67
CONSUM.IT COSTONE SIENA: Bonelli 7, Solfrizzi 10, Bruttini 12, Cessel 15, Benincasa 4, Franceschini F. 9, Carnaroli ne, Nepi , Valenti ne. All. Collini.
BA.SE. LIVORNO: Bargelli 15, Fava 11, Vicenzini 15, Bianchi 15, Canigiani 6, Venditti 2, Maffei 3, Artioli, Lorenzi, Giusti. All. Pacini.
ARBITRI: Venturini di Capannori e Salvi di Pistoia.
Note: parziali: (17-17, 38-31, 54-46); Tiri liberi: Siena 12/22, Livorno 10/13.
SIENA – La Consum.it fa suo il derby con il Ba.Se. Livorno, dopo una partita assai intensa che si è retta sul filo dell’equilibrio fino alle battute conclusive, dove i padroni di casa sono riusciti con un control-game ad avere la meglio sui labronici. Ma quanta fatica per coach Marco Collini, che doveva fare a meno di Gambelli ancora infortunato, che sul finire della quarta frazione, nonostante le varie difese provate, si è visto riagguantare nel punteggio dagli uomini di Pacini, trascinati prima da Bargelli, poi da Fava e Bianchi che hanno con le loro fiondate demolito la zona senese. Ma andiamo con ordine: si inizia con la Consum.it obbligata ad inseguire: (5-10 al 6’), ma il Costone decide di alzare subito i ritmi, cercando di contenere nel contempo la bocca da fuoco Vicenzini, miglior realizzatore del girone. La prima sirena trova le due squadre sul 17 a 17, grazie anche a un regalo dei costoniani che consentono agli ospiti di impattare, mentre nella seconda frazione, dopo il 22-25 del 14’, Niccolò Franceschini e compagni decidono di cambiare rotta, imprimendo al gioco più concretezza, specialmente nelle azioni offensive dove, oltre le bombe del capitano, fanno molto male i canestri da sotto che scaturiscono dall’asse Cessel-Solfrizzi, con quest’ultimo in veste di assistent-man (al termine le confezionerà ben 7, conditi da una doppia-doppia: 11 rimbalzi e 10 punti segnati). Cessel addirittura ne cattura 21 di palle vaganti, stando in campo per l’intero arco della gara: epico. Chi ha fatto a cazzotti con il ferro invece è stato Bruttini (5/19 al tiro), ma alcune sue intuizioni sono maturate in momenti importanti della partita. Al 26’ i giochi sembravano prendere una piega tutta casalinga (45-34), ma Livorno non ci sta e in appena 2’ si rifà sotto (47-44). Si capisce che la gara è dunque ancora tutta da giocare, nonostante il +8 con cui si conclude la terza frazione. Disperatamente, ma con grande lucidità , Livorno infrange la zona 3-2 ordinata da Collini, il quale corre ai ripari ordinando una difesa face to face. Quando Boa Bonelli al 36’, sul 58 pari, fa esplodere la sua bomba, forse è lì che si decide il derby, un vantaggio che Pippo Franceschini dalla lunetta riuscirà a tenere saldo. “Non illudetevi – commenterà a fine gara il tecnico senese – da qui in avanti le partite saranno tutte così. E’ un campionato assai equilibrato, dove non ci sono più squadre materasso e Livorno con 10 punti in classifica ne è un chiaro esempio. Ci godiamo questa vittoria e i 4 punti di vantaggio in classifica”. I conti del coach senese non fanno una grinza, infatti S.Giovanni Valdarno perde a Monsummano e dietro alla capolista Consum.it si forma un terzetto assetato di punti, composto da Monsummano, Galli, e Trony Cagliari.
Roberto Rosa