La Mens Sana batte la capolista Scafati. Lo fa al termine di una gara quasi perfetta, giocata con intensità ed aggressività dall’inizio alla fine e senza cedere in attenzione in nessuno dei quaranta minuti del match. Diliegro gioca la sua migliore partita stagionale e con lui tutta la squadra riesce nell’impresa di dominare contro la squadra che rimane la favorita numero uno per la prima posizione del girone ovest della serie A2. Ottime prestazioni anche di Roberts, Bryant e capitan Ranuzzi. Una menzione se la merita anche il giovane Bucarelli, che si conquista i venti minuti che coach Ramagli gli concede sul parquet.
E’ subito ottimo l’approccio al match della Mens Sana che inizia la gara con le marce alte e si porta sul 6-1 e poi sul 10-3 dopo cinque minuti di gioco. Buonissimo l’apporto sotto canestro di Diliegro e Cucci, 8 punti in due nel corso del primo quarto. L’intensità è da gara play off, con contatti duri e a volte al limite del regolamento. Ranuzzi trascina i suoi compagni con 8 punti e ottime giocate. Il solo Jeremy Simmons riesce a tenere a gala Scafati nei primi dieci minuti di gioco, anche se il divario tra le due squadre si fa da subito consistente: alla prima sirena la Mens Sana è in vantaggio 20-12. Da registrare, in questo primo parziale, anche una schiacciata in stile All star game di un Roberts che sembra molto ispirato.
Tutta la squadra sembra funzionare assai bene. Nel secondo quarto coach Ramagli getta nella mischia Udom, Bucarelli, Marini. E da tutti riceve qualcosa. Bryant segna 8 punti che dilatano il divario. Udom recupera due palloni che gli consentono di volare in contropiede. Marini e Bucarelli battagliano in difesa. Fino a questo momento Josh Mayo, spauracchio numero uno della formazione avversaria, viene ben contenuto. Sono la grinta e l’aggressività che la Mens Sana riesce a mettere in difesa a fare la differenza. Al 17’ minuto Siena è avanti 40-22. Sul parquet c’è anche un ottimo Udom: attento e preciso in difesa e poi produttivo in attacco. Il talento di Mayo si vede al minuto numero 19: non appena la difesa biancoverde se lo perde, e capita per la prima volta proprio a pochi secondi dalla fine del secondo parziale, il play di Scafati mette una bellissima tripla. All’intervallo il punteggio è sul 44-34.
Diliegro continua a dominare sotto canestro ed il match continua ad essere spigoloso. Chris Roberts trova ottime giocate, tra l’altro con una straordinaria rapidità di esecuzione. La gara è veramente bella da vedere. Al 25’ Siena è avanti 52-38. Ancora Diliegro a segno per il 57-40. La Mens Sana tocca il +17 con un tiro libero realizzato da Bryant, che sale in cattedra in questi minuti di gioco. Prova ad accorciare Rezzano con una tripla (57-43). Arriva anche il quarto fallo di Mayo prima della chiusura del terzo quarto, con due liberi di Bryant che chiudono la frazione sul 59-43.
Scafati continua a sparare a salve ad inizio del quarto e Siena va sul 61-43 con Udom da sotto. Spizzichini la mette da fuori (61-45 al 33’). Simmons accorcia in mancino da sotto. Amministra il gioco la Mens Sana, con Bucarelli prezioso nei recuperi. Bryant realizza il 63-47. Simmons dalla media per il +14 quando mancano 5’ di gioco. Ancora Simmons da sotto, ma Roberts risponde da fuori e poi con un canestro e fallo (67-51). Udom recupera un bel pallone in difesa e lancia “Truck” in contropiede per il +18. Baldassarre è l’ultimo a mollare e realizza da tre punti e poi con un lay up da sotto. Due liberi di Roberts (71-54) quando mancano solo due giri di lancette. Nel finale i biancoverdi abbassano il ritmo e Bryant realizza il 75-60. C’è solo il tempo per un canestro e fallo di Mayo (75-63). Coach Ramagli regala una meritata standing ovation a Diliegro, che è il top scorer della partita con 20 punti (ai quali aggiunge 16 rimbalzi). In doppia cifra per i biancoverdi anche Bryant (18) e Roberts (16).
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