Gara2 non positiva per la Mens Sana che cade a Varese con il punteggio di 64-62 dopo una gara punto a punto. La serie è adesso sull’1-1.
CIMBERIO VARESE – MONTEPASCHI SIENA 64-62 (19-19; 38-36; 51-48)
CIMBERIO: Sakota 5, Banks 11, Rush, Talts 5, De Niccolao 2, Green 13, Balanzoni n.e, Bertoglio n.e, Cerella 6, Ere 3, Polonara 6, Dunston 13. All. Vitucci.
MONTEPASCHI: Brown 11, Eze 4, Carraretto 2, Rasic, Kangur 7, Sanikidze 2, Ress 7, Ortner 6, Lechthaler n.e, Janning, Hackett 17, Moss 6. All. Banchi.
La Montepaschi sfiora l’impresa di espugnare per la seconda volta in tre giorni Masnago, ma per un soffio è varese a spuntarla, con due liberi decisivi di Green, che a pochi istanti dalla fine segna i punti della vittoria.
La Cimberio prova subito a mettere in partita il pubblico di Masnago e con l’atletismo di Dunston prova a fare la voce grossa nei pressi dell’anello. E’ il centro americano a segnare i primi 6 punti della sua squadra, anche se nel breve volgere di qualche minuto commette due falli e Vitucci è costretto a richiamarlo in panchina. La Mps entra piano piano in partita e lo fa anche grazie ad un positivo Benjamin Ortner, che segna e mette ordine nella difesa. Alla fine del primo periodo il tabellone indica la parità a quota 19, con Siena in recupero.
Nel secondo quarto salgono in cattedra Banks e soprattutto Hackett, che uscendo dalla panchina spacca in due il match segnando 13 punti nei primi 20 minuti e dando la sensazione di poter abusare fisicamente dei pari ruolo avversari, Green e De Niccolao. La Cimberio però non si disunisce e sulle ali del talento offensivo ritrova il vantaggio, che diventa di 6 lunghezze con due canestri di fila di Bruno Cerella, a lungo infortunato durante stagione ed un fattore in questa gara 2. Con 5 punti in fila di Hackett la Mps torna a contatto ed il +2 Varese all’intervallo lungo è lo specchio di un equilibrio sostanziale sul campo.
L’inizio di terzo quarto è nettamente favorevole alla Cimberio, che con Dunston si porta al massimo vantaggio +9 a metà del tempo. Ma la Mps è viva e nonostante il passivo resta con la testa nella partita e con Brown e Hackett riesce a riavvicinarsi, fino al -3 (51-48) di fine terzo quarto.
Nel quarto perdio si va avanti nei binari della parità sostanziale, con Varese avanti e Siena ad un possesso pronta eventualmente ad approfittare di una minima defaillance della battistrada. Si arriva così agli ultimi tre minuti, con le squadra sul 62 pari ed i due canestri praticamente tappati. Non segna nessuno, né da una parte, né dall’altra, fino all’ultimo possesso di Green, che a 2.60” dalla fine subisce fallo da Brown e segna dalla lunetta il 2/2. Brown dall’altra parte ha la possibilità di scagliare un’ultima parabola da 3 punti, che non vede neppure il ferro. La Cimberio impatta la serie. Giovedì e Sabato squadre in campo a Siena.