La Mens Sana inizia con McCalebb, Rakocevic, Moss, Stonerook, Andersen. Brilla la stella di Rakocevic, subito a segno in due circostanze, mentre in difesa parte bene capitan Shaun Stonerook. Siena non trova ottime soluzioni ad inizio match, la Scavolini non deve forzare neppure troppo e con due triple di Jones e White si trova in vantaggio al primo time out della sfida: 10-13 al 7’ minuto. E’ ottimo l’impatto di Michelori nel match, è proprio grazie ad una splendida schiacciata del centro italiano che la Montepaschi chiude in vantaggio di una lunghezza il primo quarto: 17-16.
Siena non segna per più di sei minuti nel secondo quarto ed è soprattutto Lydeka a consentire alla Scavolini di toccare il massimo vantaggio sul +11, toccato per tre volte da Pesaro (17-28, 19-30, 21-32). Siena ricuce con l’ingresso di David Andersen e con una buona azione orchestrata da McCalebb e finalizzata da Thornton. All’intervallo la Montepaschi è sotto di quattro: 30-34.
Soffre tanto, Siena, che appena si avvicina viene ricacciata indietro dai canestri di Lydeka e White. Ma basta una piccola fiammata per tornare sotto: due ottime giocate di Stonerook caricano la squadra, poi Rakocevic vola a canestro. Ma non c’è l’intensità dei giorni migliori e allora la Scavolini Pesaro resta davanti. La mira da tre punisce Siena: 1/11 e l’unico canestro dalla lunga distanza lo ha realizzato Aradori nel primo quarto. Al30’ il punteggio premia Pesaro: 52-58.
Ma la Montepaschi ha sette vite: anche se sembra in difficoltà torna sempre a distanza ravvicinata. Aradori dà il -2, Michelori dalla lunetta dà il pareggio sul 58-58 al32’minuto. Il sorpasso arriva con una tripla di Moss: 65-63 al 33’. Il match è combattutissimo: Jones subisce fallo su Moss sul tiro da tre (3/3 dalla lunetta); replica da tre Stonerook ma immediatamente dopo anche HIckman: Pesaro è davanti di una lunghezza. Si arriva al 73-73 a due minuti dal termine: Andersen perde palla e Hackett vola in contropiede. Poi Carraretto sbaglia la tripla mentre White subisce fallo in attacco: 1/2 per lui ma ennesimo rimbalzo offensivo (è già il decimo) per la Scavolini che però non finalizza. Viaggio in lunetta per Rakocevic che permette a Siena di tornare sul-1 a 33” dalla fine. In pochi secondi viene fischiato prima un fallo in attacco a Stonerook e poi una infrazione di passi a Jones. Siena ci prova ma non riesce ad agguantare la Scavolini. Finisce 75-78.
