La Mens Sana si impone a Caserta 80-78 grazie alle prestazioni di un ottimo Rakocevic (20 punti per lui) e di un Moss a tutto campo. E’ una gara lottatissima con Siena che prova a scappare via all’inizio dell’ultimo quarto ma la Otto Caserta torna sotto nel punteggio. Il finale è infuocato: Righetti le prova tutte per dare la vittoria ai suoi, mentre da parte senese Moss infila una tripla importante e Rakocevic è freddo dalla lunetta. Poi McCalebb sbaglia due liberi su due e Simth va in lunetta con i suoi sotto di tre lunghezze: segna il primo, sbaglia volontariamente il secondo ma il rimbalzo viene catturato da McCalebb. Finisce qui, la Montepaschi coglie un successo importantissimo.
OTTO CASERTA – MONTEPASCHI SIENA  78-80  (16-17; 43-41; 53-54)
OTTO: Maresca 2, Righetti 15, Marzaioli, Collins 24, Smith 14, Stipanovic 8, Bell, Cefarelli, Loncarevic, Doornekamp 9, Fletcher 6, Di Monaco. All. Sacripanti.
MPS: Mc Calebb 15, Zisis 4, Andersen 12, Rakocevic 20, Carraretto 2, Lavrinovic 7, Ress, Michelori, Lechthaler, Stonerook 5, Aradori 4, Moss 11. All. Pianigiani.
Importantissimo successo esterno per la Mps, che ha battuto la Otto Caserta con il punteggio di 78-80.
La partenza di Siena è di quelle sprint, come sprint è la parola più adatta da abbinare alle giocate di Bo Mc Calebb, che approfittando di buone azioni difensive della sua squadra si scatena in contropiede trovando punti ed incrementando fino al +8 (6-14) il vantaggio di Siena a metà del primo periodo. La reazione di Caserta è però veemente e paradossalmente avviene quando Andre Smith, il leader statistico della formazione di Sacripanti, è seduto in panchina con già due falli commessi in pochi minuti. E’ Righetti, con la sua esperienza a scuotere i suoi, che con Collins e Stipanovic trovano la scia di Siena fino al 16-17 del primo miniriposo.
Nel secondo quarto è Andersen a svegliarsi con 4 punti consecutivi, ma soprattutto è Igor Rakocevic a scompigliare i paini difensivi della Otto, segnando 9 punti in un batter d’occhio e riportando Siena avanti di 8 lunghezze. Ma il vantaggio dura poco, perché la Otto ancora una volta accelera e trova con Doornekamp e con Fletcher i punti della nuova parità . Si va avanti sui binari dell’equilibrio, fino al canestro da metà campo di Doornekam, che manda le due squadre al riposo lungo con 2 lunghezze di vantaggio per i padroni di casa (43-41).
Alla ripresa del gioco gli attacchi sembrano veramente molto appannati e sia da una parte che dall’altra si fa una fatica tremenda a trovare la via del canestro. Collins e Smith danno 4 lunghezze di vantaggio alla Pepsi, ma Rakocevic dalla lunetta, Lavrinovic dal post basso e Stonerook da oltre l’arco mandano la Mps all’ultimo miniriposo con una preziosa lunghezza di vantaggio (53-54).
L’inizio di ultimo periodo è di marca nettamente biancoverde, con Moss, Mc Calebb ed il solito Rakocevic che trascinano Siena al massimo vantaggio +10 a cinque minuti dalla fine. La Montepaschi sembra in totale controllo, ma sale in cattedra Andre Collins, che segna 12 punti consecutivi, raschiando, possesso dopo possesso, punticini alla Mps. Fino a 16 secondi dalla fine, quando Collins, sempre lui, imbecca Righetti, che segna da sotto subendo anche il fallo di Stonerook e convertendo il libero per il 77-80. Mc Calebb subisce fallo e si accomoda in lunetta per battere due tiri liberi, ma purtroppo fa 0/2. Dall’altra parte Collins spara la tripla del pareggio che si infrange sul ferro. Il rimbalzo è di Smith che subisce fallo. In lunetta segna il primo, sbaglia di proposito il secondo, ma il rimbalzo è preda di Siena, che sbanca il PalaMaggiò con il punteggio di 78-80.
I biancoverdi conservano il primato solitario in classifica e battono a domicilio la Otto Caserta che all’andata aveva espugnato il PalaEstra.