MONTEPASCHI SIENA: Kasun 6, Brown 20, Carraretto 5, Rasic 2, Kangur 10, Sanikidze 10, Ress 5, Lechthaler 3, Nasello n.e, Janning 12, Hackett 9, Moss 4. All. Banchi.
JUVE CASERTA: Maresca 2, Jonusas 10, Mordente 11, Marzaioli, Salzillo n.e, Michelori 6, Akindele 11, Gentile 4, Cefarelli, Jelovac 22. All. Sacripanti.
Quarto successo consecutivo per la Montepaschi, che in casa contro la Juve Caserta porta a casa l’intera posta al termine di una gara che la squadra di Luca Banchi ha avuto la capacità di chiudere in un ottimo terzo quarto di pregevole fattura.
La Mps parte con il piede giusto e come spesso accade ultimamente è Bobby Brown a suonare la carica per i suoi e con 7 punti nel primo quarto consente a Siena di portarsi avanti, mentre Jelovac dall’altra parte inizia a colpire con continuità facendo valere le sue ottime doti balistiche. Siena comunque è in controllo ed al primo mini-riposo il punteggio recita +5 Mps sul 18-13.
I padroni di casa non calano d’intensità all’inizio della seconda frazione e pur senza mai “strappare” in maniera decisa, si mantengono davanti, sfoggiando una buona qualità offensiva ed una discreta efficacia difensiva, anche se la Juve senza fare niente di particolare resta in scia e dopo 20 minuti il tabellone del PalaEstra vede la Mps avanti di 8 lunghezze sul 41-33.
Dagli spogliatoi Siena esce carica a palla: stringe le maglie difensive, ma soprattutto inizia a trovare con maggiore continuità la via dal canestro da oltre l’arco. Sono due triple in fila di Bobby Brown a scavare il solco decisivo, che proiettano i padroni di casa oltre la doppia cifra di vantaggio ed addirittura sul +18 alla terza sirena, con la gentile collaborazione di Ress e Kangur, come sempre molto positivi.
E’ l’allungo che in sostanza chiude il match, perché la Juve non ha la forza di reagire e di tornare vicina. Siena allora chiude in scioltezza e manda a referto 11 giocatori, portando a casa il successo numero 6 in campionato con un ampio e rotondo +20 (86-66).