La Gecom parte con la giusta grinta, cattiveria agonistica ed intensità sia in attacco che in difesa. Bene Davide Parente, che segna subito 5 punti, e anche Alex Ranuzzi. I biancoverdi giocano probabilmente il più bel basket della stagione: recuperano palloni a metà campo, infilano triple, non lasciano spazio per la manovra di Livorno. Ed il punteggio è impietoso: addirittura 19-4 al 6’ minuto. E la Mens Sana non molla di un centimetro: Gigena inizia a far valere la sua esperienza, ma Pignatti gli risponde con un canestro d’alta scuola che vale il 24-10. Anche Ondo Mengue mette il suo timbro, con coraggio, con un bel canestro da tre punti. Ma, con Liberati, Livorno riduce un po’ le distanze. Il primo quarto si chiude sul 27-16.
Con un parziale di 0-6 Livorno si fa sotto: 27-22. Ci pensa subito Ranuzzi a dare una spintina ai labronici mettendo a segno una tripla dall’angolo. E poco dopo Vico replica. Coach Mecacci lascia per molti minuti sul parquet Biagio Sergio, vera e propria “arma difensiva” contro Gigena (proprio come era successo anche nell’ultima sfida giocata in campionato). Siena prova a scappare via anche con una tripla di Biagio Sergio, ma un istante dopo Liberati replica da tre dall’altra parte del parquet. Gigena e Lucarelli vanno ancora a segno da oltre l’arco e adesso Livorno è veramente vicinissima: 39-37 al minuto numero 18 di gara. Una tripla di Ranuzzi e un canestro di Paci restituiscono ossigeno a Siena, ma Gigena ci rimette lo zampino prima della sirena: 44-39.
Nuovi problemi per la Mens Sana in avvio di terzo quarto, con Livorno che è ancora super da tre punti: prima Venucci e poi Liberati trovano ancora il canestro pesante ed ecco che i labronici passano in vantaggio: 46-47. Ed è qui che Luca Pignatti diventa superstar e guida la Mens Sana al controsorpasso, con i biancoverdi che per alcuni minuti vivono davvero in trance agonistica. Livorno ha percentuali altissime da tre punti: anche Sollitto va a segno per il +2 livornese (58-60). Ancora Pignatti impatta dalla lunetta. Venucci riporta Livorno avanti, ma proprio sulla terza sirena Panzini realizza da metà campo (63-62).
La gara adesso è molto tesa e rimane punto a punto. Gigena fa tornare avanti i suoi dalla lunetta (69-70). Nel finale Chiacig si conquista un fallo e va in lunetta. Non sbaglia e Siena è sul +3 a 24 secondi dal termine: 73-70. Panzini e Parente raccolgono due rimbalzi cruciali, lo stesso Parente segna dalla lunetta l’ultimo punto: finisce 74-70.