Giornata nera per la Robur con la sconfitta interna per 0 a 4 con la Tuttocuoio. Due elementi hanno pregiudicato la partita dei bianconeri: l’atteggiamento poco mordace nei primi minuti e la lentezza. Il Siena ha anche sprecato delle buone occasioni. L’arbitro poi ci ha messo del suo, con una condotta di gara schizofrenica.
Mister Carboni schiera la Robur con un 3-5-2. La squadra è la stessa di Savona, tranne il rientrante Portanova per Paramatti. Il Tuttocuoio si presenta con un 4-3-1-2 e Tempesti dietro le punte. Sin dalle prime azioni il Siena sembra remissivo e poco connesso con la partita. Alla prima azione in attacco, al 7′, gli ospiti passano in vantaggio con Tempesti che prima anticipa Celiento e poi supera Montipò con un tiro tutto sommato parabile. All’11’ si fa in avanti il Siena: bell’azione dei bianconeri sulla destra, ma Bonazzoli tira fuori il suggerimento di La Vista. E’ Shekiladze che porta al raddoppio il Tuttocuoio al 19′. Il suo sinistro da fuori viene sporcato da Sacilotto, che così mette fuori gioco Montipò. Passano tre minuti e il Siena viene graziato dall’arbitro per un mani in area di Masullo. Per il direttore di gara è punizione da fuori. Al 24′ La Vista ci prova da fuori con un bel tiro, ma Feola ci arriva con la punta delle dita. Sul contropiede ospite la Robur rischia di prendere il terzo gol con Shekiladze che calcia sul portiere bianconero, dopo un contropiede in solitaria. E’ sempre l’attaccante georgiano a rendersi pericoloso al 29′, ma il suo tiro finisce sul palo. Il Siena prova a reagire al 39′ con Sacilotto che di testa devia fuori di poco un cross di Masullo. Dopo un minuto l’esterno bianconero viene espulso per un intervento duro su Balde. Alla fine del primo tempo la Robur va negli spogliatoi sotto di due reti e con un uomo in meno.
Al rientro, rispetto al fischio iniziale, c’è solo Burrai, entrato nel corso della prima frazione al posto di D’Ambrosio. Al 49′ Yamga si mangia un gol già fatto, tirando debolmente su Feola dopo una mischia. Due minuti dopo i bianconeri reclamano un rigore per un fallo di mani di Colombini. La Vista al 59′ prova il gol da fuori su suggerimento di Sacilotto, ma la palla va fuori di molto. La terza e la quarta rete del Tuttocuoio arrivano verso la fine della partita, con una Robur che ormai ha tirato i remi in barca: all’85′ Shekiladze infila Montipò dalla sinistra, al 92′ è Tempesti che fa gol in area piccola. Il Natale ha portato in dono una sconfitta pesantissima.
Emilio Mariotti