Una Robur spettacolare sfrutta le occasioni da rete che riesce a creare e poi controlla la gara con esperienza e tranquillità . Tutto questo sul terreno di gioco del Pisa, una delle favorite per la vittoria finale del campionato. I nerazzurri, prima di oggi, avevano ottenuto solamente vittorie all’Arena Garibaldi. Questo fa capire la straordinarietà della prestazione della squadra di mister Atzori.
I bianconeri passano subito in vantaggio con Mastronunzio, subiscono la rete del pareggio di Montella ma poi trovano energia e concentrazione per andare ancora in gol con Bastoni. E’ un successo che vale tantissimo.
Atzori punta dall’inizio sulla coppia di attacco formata da Mendicino e Mastronunzio, mentre il modulo utilizzato è il 4-3-1-2. In posizione di trequartista agisce La Vista. Il trio di centrocampo è composto da Opiela, Bastoni e Torelli.
All’11’ la Robur è già in vantaggio. Bellissimo lancio di Mendicino che trova in area Mastronunzio: l’attaccante, che si è liberato dei difensori avversari, incrocia con il destro e riesce a battere il portiere del Pisa, Brunelli. E’ il gol del vantaggio per la Robur. Ci si aspetta una immediata reazione dei locali, che però non arriva.
Il Pisa si fa per la prima volta pericoloso al minuto numero 36: Mannini conclude da lontanissimo, Montipò non è perfetto e devia come può, Montella è nei pressi e colpisce di testa ma il portierino della Robur vola a deviare in angolo. E’ un grande intervento, però è vanificato dalla bandierina alzata del guardalinee che aveva segnalato il fuorigioco di Montella. Il primo tempo termina quindi con il Siena in vantaggio: i bianconeri stanno controllando bene il risultato e sembrano padroni del campo.
Inizia la ripresa e all’improvviso sembra tutto un altro Pisa. I padroni di casa vanno subito vicini alla rete in tre occasioni: prima è Cani a causare un brivido ai bianconeri, poi ci prova Ricci da fuori con la palla che esce di pochissimo. E ancora Pisa alla conclusione con Varela, ma il suo tiro è bloccato da Montipò. Ma il pareggio è nell’aria, e arriva con Montella al minuto numero 55: l’attaccante pisano approfitta di una imprecisione della coppia centrale difensiva del Siena Portanova-D’Ambrosio e riporta il punteggio in parità .
Mister Gattuso inserisce anche l’attaccante Lupoli al posto di Cani: è un Pisa super-offensivo. E lo stesso Lupoli si rende pericoloso al 64’ con un colpo di testa, con pallone che termina a lato non di molto. Poi ancora Ricci al tiro. L’inerzia della gara sembra ora indirizzata verso i padroni di casa. Il Siena fatica molto.
Ma la gara cambia nuovamente volto. Mastronunzio ci prova e non va lontano da un’altra segnatura. E poco dopo arriva il raddoppio bianconero, con il Siena che porta a termine un’azione meravigliosa: Opiela vola sulla fascia destra, poi serve il pallone in area, arriva Bastoni che con il piatto sinistro mette il pallone dentro la porta: 1-2.
Tre minuti dopo l’ex Mannini si fa espellere per una manata gratuita rifilata ad un calciatore bianconero. Il Pisa resta in dieci uomini.
Ma i nerazzurri provano comunque il forcing. A tre minuti dal termine Varela è protagonista di una serpentina in area, è provvidenziale il bianconero Masullo che chiude in calcio d’angolo. Ancora Pisa in attacco, ma Montipò e i difensori bianconeri sono attenti. Finisce con i giocatori del Siena che esultano sotto la curva dei sostenitori bianconeri.
Gennaro Groppa