Vittoria importantissima per l’Acea che vince lo scontro diretto contro Agliana 71-66. Una partita dura e combattuta fino all’ultimo, che ha visto una difesa spettacolare dell’Acea fare la differenza nell’ultimo quarto.
Buon avvio della Virtus che si porta avanti grazie a una difesa attenta e un gioco di squadra efficace nella metà campo offensiva. Pronta arriva la reazione degli ospiti che, guidati dall’ex di giornata Bruno, si portano in vantaggio mantenendolo fino a fine quarto, che si chiude con un incredibile canestro di Zita che segna dalla propria linea del tiro libero, da oltre 20 metri, una tripla irreale sulla sirena che chiude i conti sul 16-23.
Agliana continua ad allungare toccando il +9 (23-32) costringendo coach Spinello al timeout. La Virtus torna in campo molto più motivata e, ripartendo dalla difesa, mette su una rimonta conclusa dalla tripla di Gerlando Imbrò, all’esordio casalingo, che dà nuovamente il vantaggio all’Acea, che chiude la seconda frazione in vantaggio 37-36.
La Endiasfalti torna meglio in campo rispetto alla Virtus nel secondo tempo. Qualche disattenzione difensiva permette agli ospiti di tornare a contatto e tornare di nuovo avanti con la tripla di Nieri (44-46). Vedere gli avversari avanti sveglia l’Acea che torna a farsi sotto grazie all’energia di Zambonin, chiudendo il terzo periodo con 3 punti di vantaggio, 55-52.
L’ultimo quarto è una vera e propria battaglia: Agliana prova a tornare avanti, ma la Virtus è attenta e chirurgica nelle conclusioni, riuscendo a mantenere la testa avanti. Il 5° fallo di Olleia a metà dell’ultima frazione complica le cose per i rossoblu, che fanno però quadrato mettendo su una difesa al limite della perfezione. Il maggiore tonnellaggio vicino a canestro di Agliana non sembra spaventare l’Acea, che chiude la gara guidata da capitan Bianchi e in attacco trova canestri importanti per toccare il +10. La tripla sulla sirena degli ospiti serve soltanto ad aggiustare il punteggio finale: la Virtus conquista due punti fondamentali per 71-66.