Nemanja Petric torna quindi a giocare in Italia. Lo farà a Siena, con la maglia della Emma Villas Aubay. Sarà per lui la nona stagione nel Belpaese, l’ottavo anno di Superlega al quale si aggiunge la stagione vissuta a Perugia in Serie A2. Ha indossato maglie prestigiose del panorama pallavolistico italiano e straniero, ora potrà portare le sue qualità e la sua esperienza in Toscana. Siena punta su di lui per poter vivere un campionato divertente e stimolante alla ricerca di una salvezza nella massima serie di volley: “È stato semplice per me scegliere Siena e la Emma Villas Aubay – sono le prime dichiarazioni di Nemanja Petric da giocatore della Emma Villas Aubay Siena. – Appena la società biancoblu ha avuto la possibilità di iscriversi alla Superlega si è interessata a me, e io da subito ho avuto un feeling con questa richiesta. Ho avuto immediatamente buone sensazioni e ho ritenuto l’offerta e questa possibilità molto interessanti. Da quel momento la mia testa si è indirizzata su Siena”.
Lo schiacciatore serbo di 205 centimetri, nato a Srpsko il 28 luglio 1987, commenta ancora: “Mi fa tanto piacere tornare in Italia, in Superlega, nel campionato più bello e più difficile al mondo e tra l’altro in una città meravigliosa come Siena. La Emma Villas Aubay investe sempre tanto, ha già raggiunto buonissimi traguardi nel mondo del volley e a questo punto vorrà certamente rimanere nella massima serie. Ho trovato subito risposte alle mie richieste, vedo tanta voglia da parte di Siena di allestire una buona squadra e ciò significa tanto anche per un giocatore”.
In Italia Petric ha già vinto uno scudetto, due Coppe Italia e due Supercoppe italiane. Con la maglia della sua Nazionale ha esordito nel 2007. Negli anni ha collezionato tante vittorie e medaglie importanti e prestigiose. Tra queste spicca certamente l’oro continentale conquistato nel 2019: “Cercherò di dare qualcosa di buono alla squadra – afferma ancora lo schiacciatore – e di far fruttare l’esperienza che ho maturato in molti anni di pallavolo. Avrò un’estate impegnativa dal punto di vista sportivo, per me è sempre un onore stare in Nazionale. Poi mi tufferò completamente nella mia nuova esperienza senese”.