Ha segnato una rete decisiva per la vittoria del Poggibonsi nell’ultimo successo casalingo, ottenuto nei minuti finali della sfida contro la Massese. Tre punti importanti, che hanno consentito ai leoni valdelsani di tenere la quinta posizione, l’ultima valida per una qualificazione ai playoff.
Lorenzo Borri è un giovane, classe 1997, diciotto anni. Gioca nel Poggibonsi ed è di Poggibonsi. Un onore quindi per lui, ma anche una responsabilità in più, quella di giocare nella squadra della città in cui è nato. Pur essendo molto giovane, Borri si sta meritando spazio nella squadra allenata da mister Fusci. Una formazione che lotta per obiettivi importanti, con il sogno di giocare nella Lega Pro.
Contro la Massese è arrivata la sua prima rete stagionale. E’ stato un gol molto bello, un tiro-cross che ha beffato il portiere degli ospiti quando mancavano pochi minuti alla fine delle ostilità e tutto lasciava presagire che l’incontro sarebbe terminato con un pareggio senza reti.
Lorenzo Borri, prima di tutto una curiosità: ma quello che ha regalato la vittoria al Poggibonsi contro la Massese era un tiro o un cross?
“Diciamo che era un tiro-cross… Il pallone si è insaccato e possiamo dire che è andata bene, anche perché la partita stava per finire. Per me è stata la prima rete con questa maglia, ho provato veramente una forte emozione. Ed è stato un successo importante per la squadra che si è rilanciata in classifica”.
Quanto ci pensate all’obiettivo dei playoff?
“Noi pensiamo innanzitutto a fare bene partita per partita. Però i playoff sono lì, e dobbiamo dire che è vero, quello è il nostro obiettivo”.
Che sensazione prova un ragazzo poggibonsese a vestire questa maglia?
“Io sono molto contento, sono nato qui a Poggibonsi. Sono onorato di vestire questa maglia. Lo scorso anno ero al Sangimignano, nel campionato di Eccellenza, e devo dire che in serie D il livello è ovviamente più alto”.
Sei soddisfatto del tuo rendimento personale in questa stagione?
“Sono parzialmente soddisfatto. In alcune gare potevo fare meglio, ma in generale non posso che essere contento del fatto che sto trovando spazio e che alla fine posso contare su un buon minutaggio”.
Da poggibonsese speri di rimanere a lungo in questa squadra e di poter diventare un punto di riferimento per questa formazione?
“Sì, spero di rimanere a lungo nel Poggibonsi”.
Quali sono i punti di forza della squadra di quest’anno?
“Noi abbiamo due o tre giocatori che lì davanti hanno ottime qualità e sono in grado di fare la differenza grazie al loro talento e alle giocate che sanno inventare. E poi abbiamo anche la migliore difesa del campionato…”.
Qual è il tuo rapporto con mister Fusci?
“Il mister ci incita ogni giorno. Lui ha passione, è focoso, e per noi più giovani è importante il fatto che ci dà tanti consigli su cosa dobbiamo fare in campo e su quello che ci serve per crescere e per migliorare”.
Qual è il tuo sogno per questa stagione?
“E’ quello di arrivare ai playoff, sarebbe meraviglioso. E poi, a quel punto, di poter andare avanti il più possibile. Le potenzialità per fare bene ci sono sicuramente. C’è stato un momento in questa stagione nel quale i risultati sembravano non arrivare, ma abbiamo risposto alla grande. Adesso siamo reduci da sei risultati utili consecutivi e rimaniamo concentrati per fare ancora bene”.
E questo turno di campionato presenta la trasferta a Spoleto.
“Sarà una partita difficile, una gara come questa è una delle sfide più difficili da affrontare”.
Gennaro Groppa